Scrive Nino Scalisi, sulle sue dichiarazioni in merito al processo Gimmarinaro

E ciò per quanto appresso:
1) non ho mai partecipato a riunioni di carattere politico al Kempinschi con Sgarbi o chicchessia
2) né tanto meno so di” rottura” di piatti durante un incontro Sgarbi-Giammarinaro, avvenuto durante una riunione notturna , periodo della giornata che io dedico abitualmente al sonno.
3) Non ho mai parlato del progetto "case ad un euro" se non nelle sedi istituzionali del comune di Salemi
E' evidente che non avrei potuto riferire alla Corte fatti di cui non sono stato testimone.

Per quanto riguarda la specificazione aggiunta dal cronista al mio nome “ uomo di Pino Giammarinaro senza dubbio”, la stessa , del tutto gratuita nel contesto del discorso, non mi procura alcun fastidio o arrabbiatura, per il semplice fatto che la mia autonomia di giudizio e di auto determinazione, il senso della dignità personale a cui ho sempre ispirato i miei comportamenti e il rispetto verso qualunque avversario politico, sono caratteristiche conosciute e riconosciute nella mia città ed in provincia di Trapani.

Cordialità

Nino Scalisi
Salemi , 29 dicembre 2012