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10/01/2013 05:45:22

Valderice, cambiano le regole della differenziata nelle frazioni

 Anche la raccolta della frazione indifferenziata (quindi i rifiuti non recuperabili e diversi dall’umido, dalla carta, dal vetro e dalla plastica) sarà infatti effettuata con la modalità porta a porta, con conseguente eliminazione dei cassonetti stradali fino ad oggi utilizzati.
Tale sistema consentirà il raggiungimento di più significative percentuali di raccolta differenziata che, al momento, nel comune di Valderice, si attestano intorno al 40%.
Una modalità operativa che necessita, evidentemente, di una attiva partecipazione e collaborazione degli abitanti della zona costiera che dovrà far trovare agli operatori i sacchetti di rifiuti indifferenziati nelle giornate di martedì, giovedì e sabato dalle ore 12:00 alle ore 14:00. Gli orari di raccolta delle altre tipologie di rifiuti (umido, carta, vetro, plastica) restano invariati.
«Abbiamo dovuto osservare - spiega il sindaco Camillo Iovino - che ancora molti cittadini provenienti da zone limitrofe “sfruttano” i cassonetti stradali evitando di differenziare e utilizzare il porta a porta. Ci hanno insospettito infatti i volumi di raccolta complessiva di tali zone, risultato sotto la media, e il conseguente aumento in zona Bonagia Sant'Andrea».
«L'accordo - conclude Iovino -è un ottimo risultato che consente di completare il contratto a suo tempo firmato dalla precedente amministrazione che nelle frazioni, inspiegabilmente, non prevedeva il servizio porta a porta. Su nostra iniziativa rimanendo invariati i costi per i cittadini avevamo esteso la raccolta porta a porta a tutto il Comune per tutte le frazioni di rifiuti recuperabili, oggi per il lato Nord siamo riusciti a completare il ciclo aggiungendovi i rifiuti indifferenziati».
«Ormai - aggiunge Giuseppe Cardella, neo assessore all'Ambiente - rimane da estendere il servizio al territorio versante Sud con le frazioni di Chiesanuova, Crocci, Casalbianco, Lentina. Spero che nei prossimi mesi anche i queste frazioni possa essere attivato il servizio. Sia l’Ato che l’Aimeri si sono dimostrati disponibili andando oltre gli impegni di un contratto datato 2005 e carente sotto molti aspetti».
Aimeri e comune istituiranno controlli per sanzionare eventuali comportamenti irregolari nel conferimento dei rifiuti da parte della cittadinanza.