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28/01/2013 05:51:39

Estorsione a Correra: rinviato l'interrogatorio dei legali di Sieri e Billitteri

La parte offesa, Antonio Correra, che oggi doveva essere interrogata dal secondo dei due legali che assistono gli imputati, Paolo Paladino, ha infatti disertato l'udienza presentando un certificato medico che attestava la sua impossibilità a partecipare per una lombosciatalgia. 

09,00 - Nuova udienza oggi del processo per estorsione che vede imputati i due imprenditori marsalesi Sieri e Billitteri.

 Come accaduto nell'ultima udienza, continuerà l'interrogatorio della parte offesa, l'imprenditore agricolo Antonio Correra, da parte dei legali degli imputati. E mentre l'ultima volta era stato l'avvocato Salvatore Fratelli a interrogare Correra, oggi toccherà all'altro legale Paolo Paladino, ed è probabile che anche in questo caso l'udienza duri tutto il giorno. Nelle oltre sei ore di udienza Fratelli ha affrontato parecchi temi e contestato a Correra parecchi punti, soprattutto nelle dichirazioni fatte dall'imputato ai carabinieri (ci sono 17 verbali, dal 2008, anno in cui successe il fatto, fino al 2011) e quanto riferito in aula. In molti casi Correra si è trincerato dietro il "non rispondo" , perchè sono stati trattati temi riferiti ad un altro dei processi in cui è imputato, soprattutto in merito alla vicenda degli assegni rubati con i quali Correra avrebbe pagato il debito contratto con Sieri e Billitteri (che per i legali non sono strozzini ma soci in affari, truffati da Correra), sull'acquisto di una Mercedes , sull'utilizzo delle somme che Correra aveva chiesto in prestito a Billitteri. Lì l'imputato ha cambiato molte volte versione, passando dalla necessità del pagamento di una sanatoria a quella di una caparra confirmatoria, all'acquisto di una Bmw.

LADRO DI IDENTITA'. Aveva creato un finto account su Facebook e uno su Skype riconducibili ad un famoso giocatore di basket. Un uomo di Trapani ha patteggiato la pena a 2 mesi e 20 giorni per sostituzione di persona. La sentenza è stata emessa dal giudice Massimo Corleo. L'imputato, Andrea P., era difeso dall'avvocato Antonino Savalli. I fatti risalgono all'estate del 2011: Andrea P. aveva scelto come indentità quella di Alessandro Romboli, cestista di una certa fama tra gli appassionati di pallacanestro, e aveva attivato tutta una serie di account riconducibili a Romboli, senza tuttavia esserlo. E' stato l'ex cestista ad accorgersi della cosa e a denunciare Andrea P. alla Polizia Postale, che lo ha identificato e poi denunciato. 

CONCORSO IN ATTI OSCENI. Avrebbe istigato un compagno a mostrare i genitali alla professoressa. Giuseppe B., già maggiorenne all'epoca dei fatti, è stato condannato per concorso in atti osceni in luogo pubblico, a 3 mesi (pena sospesa) dal Tribunale di Trapani. Il fatto è accaduto il 24 Marzo 2010 in una scuola di Trapani, durante l'ora di inglese. E' stato mentre la professoressa era intenta a scrivere delle frasi alla lavagna, dando le spalle ai ragazzi, che Giuseppe B. ha detto al suo compagno: "Non ce l'hai il coraggio a mostrarle i genitali..." Il ragazzino, invece, si abbassò i pantaloni....

PECULATO.  Continua oggi il processo a avanti il Tribunale di Trapani per Salvatore Mazzara, ex direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani. E' stata chiesta per lui la condana a due anni e due mesi di reclusione per peculato. Avrebbe usato, secondo l'accusa, l'auto di servizio per fini personali.  L'ex direttore del Dipartimento di Salute Mentale, sentito nell'ambito del processo, ha sostenuto di avere usato la vettura esclusivamente quando si recava fuori dal territorio del Modulo Dipartimentale di Psichiatria di Alcamo e Castelvetrano di cui era titolare. Oggi previsti gli nterventi degli avvocati Ernesto Leone ed Antonino Todaro.