Richieste complicate per chi vuole intervenire velocemente, aiutando un nucleo familiare in forte sofferenza, ma anche agire nella legalità. Ieri mattina Angileri ha incontrato il vice sindaco, Antonio Vinci, che ha intanto cercato di convincrlo a lasciare quel posto all’aperto, esposto al freddo di queste ore, e ad accettare il ricovero momentaneo offertogli proprio dal Comune, ossia quello presso la comunità di padre Civello, che eccezionalmente ha messo a disposizione un’ala della sua struttura per ospitare lui, la moglie e la figlia adolescente che potrebbe anche riprendere ad andare a scuola, all’istituto professionale “Cosentino”. Ieri mattina Angileri ha avuto un colloquio sia con il vice sindaco che con l’assessore ai servizi sociali, Antonella Genna, che da qualche tempo segue il suo caso, e che dice: .