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15/02/2013 05:51:29

Marsala alla Borsa del Turismo. Ci costa un occhio della testa

Almeno lei. In compenso, alla Borsa Internazionale del Turismo il Comune di Marsala arriva come sempre, carico di idee confuse, e con una spedizione non certo ridotta al minimo indispensabile, sia in termini di costi che di partecipazione. E con qualche passaggio poco trasparente.
La Borsa, cominciata ieri, 14 Febbraio, continua sino a domenica. Sulla carta, il Comune ci va per promuovere le iniziative legate al calendario di “Marsala - Città del Vino 2013”. Con il piccolo particolare che il calendario di eventi, che comprende un po’ di tutto, dal Giovedì Santo al congresso nazionale dei massoni italiani, costa 800.000 euro ma non ha ancora ricevuto un euro di finanziamento da nessuno.Cliccate qui per leggere il nostro articolo.

CHI VA. L’ultimo in ordine di tempo che doveva andare è il Presidente del Consiglio comunale, Enzo Sturiano. Solo la sua permanenza (“o dei suoi delegati” si legge in delibera), costava alle nostre casse e ai cittadini marsalesi 2500 euro, per “viaggio, vitto, alloggio e quant’altro necessario”. Ma, nonostante l'impegno di spesa, Sturiano non è andato: "Sono rimasto a Marsala - ha detto contattando la nostra redazione - e nessuno del consiglio è andato". I soldi, comunque, sono stati impegnati. 
 La Giunta partecipa corposa. Il Sindaco ha autorizzato la presenza di Patrizia Montalto, assessore al Turismo, e di Eleonora Lo Curto, assessore alla Sport. La spesa per le due donne è di 3500 euro, sempre per “viaggio, vitto, alloggio e quanto necessario”. E’ curioso vedere il dettaglio delle spese contenute nella determina 159 dell’11 Febbraio. Ai tempi di Ryanair e dei viaggi low cost, le spese previste per il biglietto aereo per Lo Curto e Montalto sono di ben 1000 euro. Così come costa 500 euro il trasferimento dall’aeroporto alla Fiera, e 1000 euro l’albergo per tre giorni, e altre 1000 euro il vitto per i tre giorni. Con questa cifra, c’è gente che ci ha girato l’Europa.
Ma la spedizione marsalese non finisce qui. Alla Bit sono presenti anche il capo ufficio stampa Nino Guercio, il vice Alessandro Tarantino, il Sindaco Giulia Adamo, e il signor Roberto Ferro, che fa parte del gabinetto del Sindaco. Le spese per la partecipazione dei tre dipendenti ammontano a 2.310 euro. 

QUANTO COSTA. Il Comune di Marsala alla Borsa del Turismo ha un suo stand. Il servizio è stato affidato senza gara alla “S.I. Event Congress Advertising” di tale Simona Inzerillo. Curiosa circostanza, nel registro imprese la Inzerillo non compare. E, dati alla mano, l’unico altro lavoro da lei svolto è (anzi, sarà) l’organizzazione della tappa marsalese dei mondiali di kite surf che si terranno a Giugno. La ditta ha sede legale a Palermo, nella via Mattei 14. Il costo dell’organizzazione dello stand è di 16.480 euro.
Sono state stampate anche delle etichette celebrative per delle bottiglie di vino che verranno regalate a chi visita lo stand di Marsala. 1800 euro.

Siccome siamo alla Bit, e bisogna farlo sapere, il Comune ha deciso anche (con determina n. 187 del 13 Febbraio) di comprare della pubblicità, per dire che va alla Borsa del Turismo. Il periodico scelto è “Giornate di Sicilia” di Fortuna Editore, cioè Elio Licari e famiglia: 1000 euro. Tra l’altro, con un errore dovuto al titolo equivoco della testata di Licari (che richiama il “Giornale di Sicilia”), l’incarico viene dato a Fortuna Editore per il “Giornale di Sicilia”. Non è che si sono confusi?