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18/02/2013 16:20:10

Basket Paceco vince il derby con la Virtus

 Gara dai due volti, dominata dai gialli locali per quasi 2 tempi e poi ribaltata alla grande dai ragazzi di coach Barbera.  Più forti delle squalificdegli infortuni Paceco ha fatto di necessità virtù, venendo ripagato da uno straordinario gruppo di giovani e da un Giacalone spumeggiante. L’avvio del confronto però è tutto di marca Virtus. I grandi ex Poma, Castiglione e Maltese mettono in crisi la difesa ospite, troppo lenta e poca aggressiva. In fase d’attacco invece, l’assenza di un faro come Oddo (squalificato),  manda in tilt le geometrie dei pacecoti, che dopo 10 minuti si ritrovano sul -18 (29-11) e con 3 falli a carico per Giacalone.  In avvio di secondo quarto il tema del match non cambia, Paceco arranca, e quando il giovane Costadura prende le misura anche dalla lunga distanza, la Virtus scappa fino al massimo vantaggio di  34-15 al 15’ minuto.

Con un paio di “vigorosi” time out Dino Barbera prova a scuotere i suoi, puntando su una difesa a zona e su un pressing più aggressivo. Il match sterza sostanzialmente, la Virtus accusa il colpo e in un attimo va in barca, incassando un parziale di 0-13 che riabilita gli ospiti fino al -6(34-28) a due minuti dalla sirena. Mentre Giacalone mette a referto il 4° fallo, la Virtus prova a  respirare, e prima del riposo lungo riesce a staccarsi fino al 40-28 finale.  La pausa fa bene a Paceco, e soprattutto ai i suoi giovani, veri protagonisti della rimonta. Frisella diventa un mastino sotto canestro, mentre i gemelli letizia spaziano a tutto campo come saette. A loro va il merito di un 9-0 che apre il 3° quarto, ribaltando definitivamente il confronto. Trapani non trova più il canestro, cozzando sistematicamente contro la difesa di Paceco, che al 26’ trova il primo sorpasso sul 40-41. Un Giacalone indemoniato spinge i suoi verso il un break solido, ma le triple di Poma tengono a galla i virtussini, che alla 3° sirena impattano sul 56 56. L’ultimo quarto continua sul filo del rasoio. Prima Alessio Letizia tira fuori dal cilindro due splendide giocate che gli valgono 5 punti, e poi Poma e Montalto riacciuffano i locali sul 60-61 a meno di 5 minuti dalla fine.

L’inerzia però è tutta degli ospiti. Giacalone torna in campo dopo la pausa forzata, e insieme ad un ritrovato Pollina mettono a segno la spallata decisiva. Sul -8 a 100 secondi dalla sirena la Virtus alza bandiera bianca, mentre il valzer dei tiri liberi fissa il punteggio  sul definitivo 67-73. Un successo che vale oro per i ragazzi del presidente D’Agate, che analizza così il confronto: “Il basket per fortuna è davvero strano. Sembravamo spacciati sul finire del primo tempo e invece, con spirito di sacrifico, abbiamo ribaltato il match con tanto orgoglio. Lo ripeto ormai da sempre ma è giusto ogni volta sottolinearlo , questo è un grande gruppo. I problemi affrontati questa stagione sono tantissimi, – continua il presidente -  ma senza piangerci addosso abbiamo dimostrato di poter percorrere una strada che molti in estate hanno aspramente criticato. La scommessa di dare ampio spazio ai nostri giovani sta pagando, e grazie al duro lavoro di coach Barbera i nostri ragazzi hanno intrapreso la strada verso il salto di qualità. L’aver ritrovato poi un Giacalone di così altro livello non può che rendermi ottimista per il futuro”

In tal senso il prossimo appuntamento è per domenica, quando Pollina e compagni ospiteranno la Mia Basket Messina.

 

TabellinoVirtus Trapani - Basket Paceco 67-73 (29-11; 40-28; 56-56)

VIRTUS TRAPANI: Maltese 7, Castiglione 14, Poma 19, Costadura 11, Campo 1, Felice 5, Montalto 10, Perrone 0, Asta 0, Scimemi n.e., Sugameli n.e.; All. Grasso

BASKET PACECO: Giacalone 26, Letizia S. 7, Barbera n.e., Cardella 4, Frisella 13, Pollina 8, Martinez, Letizia A. 15, Basiricò n.e.; All. Barbera Arbitri: Gallotta e La Barbera