"La riorganizzazione della divisione della Caring (CALL-CENTER) - racconta Francesco Silvano della Uil - non prevede la societarizzazione fortemente ostacolata dal sindacato e dai lavoratori per la preoccupazione di una vendita e la possibile uscita dal perimetro del Gruppo Telecom delle attività di servizio alla clientela". Il Coordinamento RSU ha votato a maggioranza per la firma degli accordi per alzata di mano 40 positivi, 6 contrari, 4 astenuti.
La riorganizzazione della divisione Caring prevede accorpamenti di sedi nelle aree metropolitane nel 2013 e la chiusura di 47 sedi periferiche a livello nazionale nel 2014, inoltre sono introdotti strumenti di efficientamento e recupero di produttività nell'organizzazione del lavoro.
Per ridurre l'impatto sull'occupazione vengono internalizzate attività nei customer care, nella rete e nell'informatica. Gli esuberi sono stati individuati in 3000 risorse che vengono gestiti con 2500 contratti di solidarietà, 500 mobilita' in ambito Telecom Italia, 322 contratti di solidarieta'e 28 mobilità in ambito information tecnhnology.
Telecom si è impegnata a mantenere nel perimetro del Gruppo per il biennio 2013-2014 le attività core - Informatica -Rete - Caring - Sparkle e Staff escludendo la vendita o l'esternalizzazione. Nel corso della trattativa e' stata sanata anche una pendenza economica dell'azienda nei confronti dei lavoratori con una erogazione di 1000,00 euro per il premio del secondo semestre 2012 non erogato nello scorso novembre ed e' stato sottoscritto il nuovo premio di produttivita' per il triennio 2013 -2015.
Il Segretario Generale UilCom Francesco Silvano ha espresso un apprezzamento per l'esito della trattativa , nel suo complesso, che poteva prevedere risvolti molto negativi per l'occupazione e per la tenuta complessiva del perimetro industriale di Telecom.-
Amarezza, diversamente, e disappunto Silvano esprime per la perdita del sito lavorativo a Trapani del Call-Center che occupa 34 lavoratori nonostante sia stato richiesto l’intervento dell’on. Rosario Crocetta: E' deplorevole osservare l’assenza totale e l’inoperosità assoluta mostrata dal Sindaco della Città di Trapani nella personale del Gen. Vito Damiano.Una città come Trapani, non può permettersi di avere un Sindaco poco sensibile ai problemi occupazionali del proprio territorio".
La grave crisi del settore delle Telecomunicazioni sta generando forti perdite dei ricavi per le aziende di TLC, crisi che oltre a Telecom ha colpito anche Wind e Vodafone, la quale ha annunciato 700 esuberi nelle settimane scorse.
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