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05/04/2013 06:59:08

Furto all'Asp di Trapani, un arresto

E’ stato così che un noto pregiudicato, il trentenne trapanese Massimo Sanna, noto ai tutori dell’Ordine per le sue passate turbolenze, negli scorsi mesi invernali aveva ritenuto di introdursi all’interno dei locali della A.S.P. di Trapani  nella Cittadella della Salute di Erice Casa Santa, forzare un infisso ed appropriarsi di un costoso televisore al plasma del valore di circa cinquecento Euro.
I Carabinieri della Stazione di Trapani, però, chiamati sul posto, conducevano una rapida ed incisiva attività investigativa che consentiva loro di raccogliere una pluralità di elementi tali e così ben articolati che convincevano il Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Trapani ad emettere, nei confronti dell’uomo, una ordinanza di custodia cautelare in carcere.
La scorsa notte quindi le porte dell’Istituto Carcerario di Trapani “San Giuliano” si sono aperte per accogliere il pregiudicato, il quale ora dovrà fornire conto delle sue azioni all’Autorità Giudiziaria.

L’arresto in esecuzione dell’ordine del Giudice di Massimo Sanna ha comunque riservato delle fasi rocambolesche.
Dopo aver scorto i Carabinieri il giovane infatti, intuendo che era giunto il momento di pagare il fio dei suoi reati e capendo che i militari si erano recati presso la sua abitazione per trarlo in arresto, con mossa repentina dal quinto piano, ove abita, si calava fino al quarto piano con una tenda arrotolata, come nei migliori film di azione, quindi tramite una grondaia scendeva al terzo piano aggrappandosi ad una finestra munita di grata, tentando poi di guadagnare la libertà calandosi fino al piano terra.
Ma i militari erano più rapidi del Sanna e, dopo aver intuito il luogo in cui avrebbe potuto toccar terra il pregiudicato, lo aspettavano sul posto e riuscivano quindi ad ammanettarlo.
 



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