"Ho rischiato di morire, ma vorrei chiedere al mio aggressore il motivo di questa violenza gratuita", ha detto M.D., il ragazzo accoltellato mentre stava facendo ritorno a casa da una serata con gli amici.
Il ragazzo ha raccontato che dopo essersi fermato con la sua macchina per far attraversare la strada ad una ragazza ha sentito una forte botta nello sportello passeggeri e un uomo che gesticolava dicendogli di scendere dalla macchina. "Al mio diniego - ha spiegato il ragazzo - improvvisamente mi ha aperto lo sportello e con il suo coltello si è scagliato contro di me. Ho fatto in tempo a schivare l'intenzionalità dell'aggressore di fare più male che ho sentito comunque un forte bruciore al collo nella parte sinistra". L'aggressore ha poi mollato tutti e se n'è andato. Lo studente ha raggiunto il pronto soccorso dove i medici hanno praticato dieci punti di sutura e stabilito una prognosi di 15 giorni. La polizia arrivata in ospedale ha raccolto le testimonianze del ragazzo ferito e dei suoi amici. Poco dopo gli agenti sono riusciti a rintracciare l'aggressore, P.A., già noto alle forze dell'ordine.