Quantcast
×
 
 
19/04/2013 04:56:28

Non si ferma l'usura a Marsala. Arrestato un commerciante. Escalation di incendi nel 2013

L’ordinanza emessa dal Gip Vito Marcello Saladino, su richiesta della Procura, è arrivata qualche giorno fa al termine di un’indagine svolta dalle Fiamme Gialle. L’accusa per Mirabile è di usura ed estorsione. Oltre a Mirabile sono state coinvolte altre cinque persone nell’inchiesta, che sono state denunciate a piede libero.

L’inchiesta delle Guardia di Finanza sarebbe partita a seguito della denuncia di alcune persone che avrebbero accusato il commerciante marsalese di avere preteso nell’ambito di complicati rapporti economici somme notevolmente superiori a quelle realmente spettanti. A parlare sono le carte. Fatture e documenti contabili sarebbero le prove dei rapporti tra il presunto usuraio e  chi l’ha denunciato.  Il commerciante marsalese è titolare di una delle più importanti aziende di prodotti agricoli e fertilizzanti, situata in contrada Pispisia, e si suppone che le presunte vittime siano state anche clienti abituali dell’attività di Mirabile.

Ancora un’altra indagine dunque sul fronte dell’usura a Marsala. Mentre al tribunale si stanno celebrando diversi processi con lo stesso capo d’accusa. Continua ad esempio quello che vede imputati Mario Rallo e il genero Francesco Biondo. Secondo i testimoni che hanno deposto al processo i due avrebbero chiesto il 130% di interessi su un prestito di 12.000 euro. Altro processo per usura ed estorsione vede imputati Massimo Bellitteri e Antonio Sieri, denunciati dal 33enne marsalese Antonio Ignazio Correra, agente di commercio nel settore agricolo. Gli imputati finirono in carcere nel giugno del 2008 a seguito dell'indagine condotta dai Carabinieri a partire da alcune denunce fatte dal Correra tra il mese di aprile e maggio dello stesso anno. Ma Correra è stato poi indagato e rinviato a giudizio per il  reato di ricettazione per aver usato due assegni rubati a saldo del presunto prestito usuraio. Sempre di usura è accusato il 33enne marsalese Diego Marino. L'imputato avrebbe prestato denaro ad un tasso del 30% mensile a due fidanzati, Vito Saladino e Vita Annalisa Daunisi, gestori di una rosticceria in piazza del Popolo.

Intanto l’ombra delle estorsioni e dell’usura circonda i numerosi attentati incendiari che si sono verificati nelle ultime settimane a Marsala. Sono soprattutto incendi ad automobili quelli registrati nelle pagine di cronaca locale, con le modalità di esecuzione che non lasciano dubbio alla matrice dolosa dei roghi. L’auto di un pensionato in via Dante Alighieri, è stata data alle fiamme giusto un paio di settimane fa. Ancora a febbraio è stata incendiata l’auto di un panettiere in contrada San Silvestro. E’ di accertata matrice dolosa anche l’incendio che sempre a febbraio è divampato in un’officina di contrada Misilla, dove sono andati distrutti sei camper.



Cronaca | 2024-05-14 10:17:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Mazara, danneggia il centro culturale di Casa Tunisia

 I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo hanno denunciato un 52enne di nazionalità straniera per il reato di danneggiamento seguito da incendio. L’uomo, il 7 maggio, apparentemente per futili motivi, avrebbe dato alle...

Cronaca | 2024-05-14 08:54:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

L'operaio morto a Salemi era senza imbracatura e casco

 Un tragico incidente ha sconvolto la comunità di Salemi, dove l'operaio trentatreenne Giuseppe Carpinelli è morto cadendo da una pala eolica nel parco "Erg 69" di contrada Ranchibilotto. L'incidente, avvenuto durante un...