A Marsala Gaia Maschi Verdi, pronipote di Giuseppe Verdi

A Marsala verrò portando una notizia in anteprima: sono stati ritrovati dei manoscritti giovanili originali, in particolare questo “Credo”, e io ho scritto un libro dal titolo “Giuseppe Verdi. Credo ritrovato”, di cui potremo parlare. Porto, quindi, delle notizie inedite".

Sono queste le parole di Gaia Maschi Verdi, pronipote di Giuseppe Verdi, che interverrà a Marsala alla due giorni dedicata al Risorgimento e a Giuseppe Verdi, organizzata dal Gruppo Archeologico Xaipe - presieduto da Alessandro Sciacca - proprio in occasione dei 200 anni dalla nascita di Verdi.

La manifestazione, per cui cresce l’attesa in città, si svolgerà con il patrocinio del Comune di Marsala – Assessorato al Turismo e alla Cultura – e della Regione Siciliana, in collaborazione con il Comitato Ufficiale Celebrazioni “Giuseppe Verdi” di Roma, Rai Art Parma e AMICinCANTO di Perugia.

Il programma di “Marsala, il Risorgimento. Giuseppe Verdi 1813/2013” prevede un convegno alla Pinacoteca Comunale venerdì 17 maggio alle 17.30, con i saluti del sindaco, Giulia Adamo, e l’intervento, oltre che di Gaia Maschi Verdi, del Cavaliere e animatrice culturale Anna Poletti Zanella e del maestro Vittorio Rainieri, responsabile di Rai Art; a seguire, il 18 maggio alle 21.30 al teatro Impero, lo spettacolo “Verdi tra narrazione e lirica”, il cui programma lirico è curato da Lamberto Losani, di AMICinCANTO, con testi di Giuseppina Passalacqua. Gli artisti coinvolti sono Chiara Giudici, Davide Sotgiu, Giulio Boschetti e i marsalesi Giovanna Alagna e Francesco Torre. Al pianoforte Francesco Andreucci.

All’evento hanno confermato la loro presenza tour operator di Parma e Perugia e rappresentati di enti di promozione turistica. Lo spettacolo sarà rappresentato nei mesi di agosto e settembre nella città di Perugia, dove verranno presentate anche le tipicità locali marsalesi.

La prevendita, per lo spettacolo di sabato (biglietto d’ingresso 10 euro) viene effettuata al bar Saviny e Garibaldi e alla sede del Gruppo Archeologico Xaipe, in piazza San Gerolamo.