Lo sfregio al porto antico di Marsala. I consiglieri: "Accertare le responsabilit� di assessori e dirigenti"

 Era l'ultima seduta prima delle ferie estive. Non c'era voglia di fare molto, tra i banchi. Molta distrazione, parecchie assenze. E' stato quindi nello spazio delle comunicazione che il dibattito si è infervorato proprio sulla vicenda denunciata da www.marsala.it: per creare una spiaggetta a Salinella, l'operaio del Comune, alla guida della sua ruspa, ha spianato, ed anche rimosso, i resti millenari dell'antico porto romano di Marsala, oggi quasi tutto sommerso. La vicenda ha fatto arrabbiare molto il deputato regionale del Pd, Antonella Milazzo, ed anche ieri in consiglio non sono mancate critiche all'Amministrazione Comunale da parte di maggioranza ed opposizione. 

Il più critico è stato Pino Carnese, del Pdl, che si è detto "indignato come cittadino". Il Presidente Enzo Sturiano ha riferito di aver chiesto conto e soddisfazione di quanto avvenuto all'Amministrazione e ai dirigenti, ma di non aver ancora ricevuto risposta. I consiglieri, di fronte al silenzio della Giunta Adamo sulla vicenda, hanno chiesto al segretario Triolo di attivarsi, ma è stato lo stesso segretario a chiarire che lui non può fare nulla: "L'oggetto della vostra richiesta, sapere cioè cosa sia successo a Salinella, trova la sua ragion d'essere in un'interrogazione, alla quale l'Amministrazione deve rispondere". Il problema, e i consiglieri lo sanno, è che il Sindaco Adamo non risponde mai alle interrogazioni. 

Tra i diversi interventi anche quello di Arturo Galfano, che ha riferito che la Soprintendenza - che in molti hanno chiamato in causa - era informata dei lavori a Salinella, "e nella seconda occasione dei lavori, era addirittura presente".  Lo stesso Galfano ha una sua particolare idea sull'accaduto: "Io abito nella zona e la conosco bene. Ho seguito da vicino la pulizia di quel tratto di spiaggia, e mi ricordo che in entrambe le occasioni sono stati fatti piccoli interventi di bonifica, sono stati levati copertoni, ad esempio, bottiglie di plastica e rifiuti. A nessuno sarebbe passato mai in mente di spostare le pietre storiche del porto antico". E allora? "Quella spiaggia è molto frequentata, di giorno, ci vanno centinaia di bagnanti e di notte: si vedono spesso falò improvvisati. Così come qualche tempo fa si facevano anche dei battesimi, ed era una scena molto bella. Credo che qualcuno abbia spostato i massi perchè gli davano fastidio, magari, di notte, per qualche attività, che so, accendere un fuoco....".

Per inciso le condizioni della spiaggia sono oggi di nuovo ai limiti della pulizia, perchè è molto frequentata e ci sono di nuovo tanti rifiuti. Inoltre, di notte, i ladri di rame usano andare a Salinella per dare fuoco ai cavi rubati e fare sciogliere la plastica, per recuperare il rame.