Circa 35mila persone ieri sera si sono ritrovate nella cittadina della Valle del Belice per assistere al suo concerto, momento clou della ‘Notte Bianca’, la manifestazione inserita in ‘ArteMusiCultura 2013’, rassegna organizzata dal Comune in collaborazione, quest’anno, con la Pro Loco, che fino all’8 settembre prevede un calendario ricchissimo di eventi.
E il cantautore romano non ha deluso i suoi fan, accorsi da ogni parte dell’Isola. Sul palco, allestito in piazza Falcone Borsellino, insieme alla sua band (Guido Guglieminetti al basso; Paolo Giovenchi alle chitarre; Alessandro Valle al pedal steel guitar; Lucio Bardi alle chitarre; Alessandro Arianti alla fisarmonica e tastiere; Elena Cirillo al violino e controcanto; Giorgio Tebaldi al trombone, Stefano Ribeca al sassofono; Giancarlo Romani alla tromba) ha ripercorso 40 anni di carriera tra vecchi ed indimenticabili successi, come ‘La donna cannone’ e ‘Rimmel’, e i brani del suo ultimo album ‘Sulla strada’ e Guarda che non sono io’. Per circa due ore ha stregato i 35mila arrivati ad ascoltarlo, generazioni a confronto tra emozioni ed impegno civile.
Musica d’autore, ma non solo. Quella di ieri sera è stata anche una notte all’insegna dell’arte e della buona tavola. A partire dalle 21, il centralissimo Corso Vittorio Emanuele si è trasformato in una lunga isola pedonale per un viaggio tra i prodotti tipici. Vino, olio, olive, formaggi tipici, miele e tante altre prelibatezze offerte dalle aziende locali e da quelle dell’Unione dei Comuni per riscoprire il territorio attraverso il gusto e l’olfatto. Tra una degustazione e l’altra anche tanti momenti di intrattenimento musicale e la possibilità di visitare, gratuitamente ed accompagnati da guide, i luoghi d'arte della città: il Castello Grifeo, la Chiesa Madre e il Museo della Preistoria.