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21/07/2014 06:50:00

Marsala. Anche Milazzo (Pd) scarica Giulia Adamo. Dimissioni sempre più vicine

13,00 - Nessuna novità da casa Adamo, al momento. Giulia Adamo è stata in riunione con i suoi più stretti amici e collaboratori per decidere il da farsi. La via delle dimissioni sembrava prevalere, poi è spuntata l'ipotesi, comunque, di fare degli accertamenti su eventuali ricorsi al Tar per valutare gli estremi della legittimità della sospensione. Quindi la lettera di dimissioni è stata, al momento, congelata, magari in attesa di capire la posizione ufficiale del Pd che, però, pare non lasciare margini di trattativa al Sindaco. Stasera dalla direzione comunale partirà un invito alle dimissioni che potrebbe tradursi nelle stesse dimissioni dei due assessori, Genna e Vinci. L'empasse istituzionale che ne conseguirebbe, porterebbe Marsala al commissariamento ed alle elezioni per la prima finestra utile nel 2015 (pare impossibile che si possa andare a votare entro l'anno corrente, dicono i beni informati). 

11,45 - Ed ecco una piccola esclusiva. Pubblichiamo il documento con il quale il Prefetto della Provincia di Trapani, Leopoldo Falco, ha comunicato al Sindaco di Marsala il provvedimento di sospensione per effetto della condanna per concussione del 16 Luglio scorso. Da notare anche il Prefetto dichiara la nullità di "ogni atto adottato in carenza di potere", in riferimento alla nomina di vicesindaco per Musillami. Potete scaricare il documento cliccando qui. 

11,15 - Anche il deputato regionale marsalese Antonella Milazzo scarica il Sindaco di Marsala, Giulia Adamo. "Si è chiusa una fase politica" dichiara. Milazzo è impegnata all'Ars nella discussione degli assestamenti di bilancio, questo pomeriggio sarà a Marsala per un'iniziativa del Pd sulle misure per i giovani del Governo Crocetta, poi stasera la caldissima direzione comunale che dovrà discutere del futuro della Giunta, ma Milazzo chiarisce da subito la sua posizione: "A Marsala - dichiara - viviamo una  difficile fase politica che vede il Sindaco sostenuto dal PD sospeso dalla carica per diciotto mesi, ai sensi della cd Legge Severino. Credo che si sia chiusa una stagione, che siano venute meno le ragioni del nostro stare in maggioranza. Il mio Partito è quello delineato dal codice etico, quello di Errani e Zambuto, onore al merito e all'impegno profuso dai nostri assessori in Giunta, ma i cittadini ci chiedono e hanno diritto a chiarezza e rigore". 

11,00 - Atmosfera surreale al Comune di Marsala. Dopo giorni intensi, di grande agitazione e tensione, regna la tranquillità, in attesa degli eventi. "La situazione è in evoluzione" dicono i pochi che parlano. Giulia Adamo è a casa sua. Il Sindaco-sospeso di Marsala ha una riunione in corso con i suoi amici, i parenti, i più fidi collaboratori. Mollare e dimettersi o lottare e andare avanti? "Non posso rinunciare al progetto politico" è quello che dice Adamo, ma sono sempre di più i familiari che la invitano a fare un passo indietro. Tutto sembra dipendere dalla nomina di Benny Musillami a vicesindaco. L'atto è illegittimo, come ha stabilito la Prefettura di Trapani, eppure i legali e i consiglieri di Adamo sostengono che non sia proprio così, e cercano di giocare le ultime carte. Sugli aspetti tecnici della vicenda, intanto, questa mattina è previsto un faccia a faccia tra il Prefetto Lepoldo Falco - che i rumor dicono sia rimasto molto interdetto dal comportamento del Sindaco Adamo - e il segretario generale del Comune Triolo. 

09,30 - Sono attese per la tarda mattinata di oggi le dimissioni di Giulia Adamo dalla carica di Sindaco di Marsala, che ricopre dal Maggio del 2012. La notizia viene da fonti vicine al primo cittadino di Marsala, raggiunto da un provvedimento di sospensione dalla carica da parte del Prefetto. Alla base delle dimissioni le insistenze della famiglia e, nel fine settimana, le forti pressioni da esponenti politici anche del Pd.  

07,00 - Giulia Adamo starebbe per mollare. Il Sindaco di Marsala, sospeso dalle sue funzioni a seguito della condanna per concussione, è sul punto di rassegnare le dimissioni. Nel fine settimana si è rischiato lo scontro istituzionale con il Prefetto di Trapani, dato che Adamo non voleva lasciare il palazzo dei pubblici uffici e aveva fatto una determina, illegittima, per la nomina a vicesindaco di Musillami. Sabato e domenica falchi e colombe si sono fronteggiati a corte. I primi pensano che ci siano gli estremi per un ricorso al Tar, per rendere quanto meno valida la nomina di Musillami, che manterrebbe la continuità con l'amministrazione Adamo nei diciotto mesi di punizione. Ma con il passare delle ore le colombe stanno avendo la meglio: in particolare in famiglia si fa forte il pressing per Giulia Adamo per mollare ed evitare uno scontro contro tutto e tutti dall'esito incerto. 

Le dimissioni potrebbero già arrivare oggi, magari sotto forma di lettera aperta ai cittadini marsalesi per dire che lei ha sempre agito per il bene comune e che viene applicata una legge ingiusta. A meno che nuovamente i falchi prendano il sopravvento. Stasera è convocata la direzione del Partito Democratico. Il segretario del Pd è tra quelli che spingono per le dimissioni, ed è pronto a chiedere agli assessori del Pd (Vinci e Genna) di fare un passo indietro qualora il Sindaco non voglia dimettersi. 

Convulse le fasi politiche degli ultimi giorni. Rassegnata alla "sospensione", ma per nulla disposta a dimettersi, giovedì il sindaco Giulia Adamo, dopo la condanna per tentata concussione legata alla vicenda del Convitto audiofonolesi, aveva nominato vicesindaco l'assessore Benny Musillami,  a lei senz'altro più vicino rispetto ad Antonio Vinci (Pd). 
A Vinci,  per sedarne l'ira, il sindaco aveva attribuito le deleghe all'Urbanistica, edilizia privata e del Suap. Contestualmente Adamo aveva confermato le deleghe a tutti gli altri assessori, aggiungendo quella al Personale, finora nelle sue mani, a un altro fedelissimo, Antonio Provenzano. La determina del sindaco, però, come abbiamo detto era nulla. 

Se Adamo non si dimette il Sindaco facente funzioni dela città sarà - come già è in questi giorni - Antonio Vinci. I rumor delle ultime ore dicono che, nonostante il parere contrario della segreteria cittadina, Antonio Vinci vuole restare al comando dell'Amministrazione Comunale. Tra l'altro Vinci sarebbe un Sindaco a tutti gli effetti. Prenderà infatti l'ìndennità da Sindaco.

Se si dimettesse Vinci, il Comune verrebbe sciolto. E' per questo che molti consiglieri comunali hanno intenzione che Vinci non si dimetta, perchè altrimenti andrebbero tutti a casa. Vinci allora potrebbe rilanciare, far fuori gli assessori vicino a Giulia Adamo e nominarne altri a lui più vicini. Già si parla in città  di un asse tra il presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano e lo stesso vVinci, che assicurerebbe ai consiglieri piu potere nell amministrazione della citta. Giulia Adamo di fatto verrebbe fatta fuori da tutte le decisioni. L' alternativa sono le dimissioni:  tra qualche mese si va a votare e il sindaco Adamopotrebbe presentare una sua lista e un candidato sindaco a lei vicino: probabilmente lo stesso Benny Musillami o uno degli altri due assessori a lei vicini, Provenzano o Patrizia Montalto (fresca di avviso di garanzia per falso e favoreggiamento).