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30/11/2014 06:20:00

Prostituzione e città bene a Trapani. Nega tutto Ana Maria Bermudez Valdes

 E' stata interrogata Ana Maria Bermudez Valdes,  la donna che sarebbe al centro di un giro di prostituzione che a Trapani coinvolge molti professionisti e imprenditori della città bene, nonchè degli appartenenti alle forze di polizia. La donna ha negato le accuse, soprattutto quella per lei più infamante, e cioè che sarebbe stata lei a fare prostituire la figlia, 23 anni, dal fisico mozzafiato, che era anche la più "ambita" dai clienti della signora, l'unica, secondo le intercettazioni, che riusciva a tenere testa ai trans, sempre più richiesti.

«Non ho mai sfruttato mia figlia, il sangue del mio sangue». ha detto la donna davanti al giudice per le indagini preliminari Antonio Cavasino. E' stata interrogata alla presenza del difensore, Salvatore Alagna,e  ha respinto ogni addebito. Al giudice ha detto che mai avrebbe potuto fare prostituire la «sua bambina».

Ana Maria Bermudez Valdes è finita in manette venerdì scorso con altre sei persone, nel corso di un'operazione degli uomini della Sezione di Polizia giudiziaria della Guardia forestale. Le indagini intanto vanno avanti nel massimo riserbo.

In città intanto continua il gossip sui possibili clienti.  Pare che uno in particolare sia stato un cliente assiduo, tanto da avere speso in pochi giorni 500 euro per incontri a luci rosse. Questi i nomi degli arrestati finiti in carcere: Anna Maria Bermudez Valdes (soprannominata 'La Cubana'), Rosa Di Tanto, Diana Pollina, Giuseppa Valenti. Per Giovan Battista Sansica, Gaetano Lampasona, e Giuseppe Piacentino il giudice ha previsto gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. Un mercato alimentato da avvisi di diverso genere pubblicati da giornali e da siti internet.

Una rete bene organizzata che avrebbe avuto anche la possibilità di mettere a disposizione delle prostitute anche alberghi dove potere esercitare o ancora locali, pub e discoteche dove le ragazze venivano 'offerte' come se facessero parte della obbligatoria consumazione, compres nel biglietto di ingresso. Funzionava anche il servizio a domicilio, anche sulle isole da Favignana a Pantelleria.