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24/03/2015 10:33:00

I programmi del nuovo direttivo della Camera Penale di Marsala

 Si è insediato il nuovo direttivo della Camera Penale di Marsala, eletto sabato scorso. E' l'avvocato Giacomo Frazzitta, noto penalista marsalese, il nuovo presidente degli avvocati penalisti. Nel consiglio direttivo gli avvocati Francesco Moceri, vicepresidente, Lilla Lo Sciuto, segretario, Francesca Frusteri tesoriere, e Marco Campagna, consigliere. “Non c'è stata nessuna frattura all'interno nell'elezione del nuovo direttivo. Adessso lavoriamo sodo per essere sentinelle del diritto”, ha detto in apertura di conferenza l'avvocato Frazzitta.I cinque componenti del direttivo hanno presentato le iniziative che vorranno mettere in campo. Uno di questi è il telefono della Camera penale, rivolto al cittadino, all'avvocato, al cancelliere, che servirà per segnalare le criticità e avere un contatto diretto con chi si avvicina al sistema giudiziario. “Bisogna ottimizzare la funzione penale”, ha sottolineato Frazzitta. In vista ci sono dei convegni di formazione professionale e il progetto dei “Cantieri del Diritto” - simili al Festival del Diritto di Piacenza organizzato da Stefano Rodotà - che si dovrebbe svolgere a maggio con il coinvolgimento di magistrati, giornalisti, docenti di diritto. La scuola di formazione per il penalista, con particolare attenzione al difensore d'ufficio, che verrà curata dall'avvocato Franco Messina. Intenzione del nuovo direttivo della camera penale è quella di avviare un percorso di sinergia tra i vari studi penalisti per l'avvio dei giovani avvocati alla professione. Non solo i giovani, ma anche la memoria. Tra gli obiettivi anche quello di istituire un premio alla carriera per il penalista che si è contraddistinto nella sua vita da avvocato. La Camera Penale è intitolata all'onorevole avvocato Stefano Pellegrino, per questo il nuovo direttivo vuole riscoprire la storia dell'avvocatura penalista di Marsala. Frazzitta è intervenuto anche sul nuovo Tribunale di Marsala, quasi pronto in via Del Fante. Mancano pochi mesi, bisogna cablare la rete elettrica, e probabilmente a giugno verrà consegnato all'amministrazione del Tribunale. “Non credo che il presidente Gioacchino Natoli non abbia intenzione di lavorare nel nuovo Tribunale. Se ha avuto delle perplessità avrà avuto delle ragioni. Noi non siamo tecnici, non possiamo stabilire se va bene o meno. Ci interesseremo a chiedere un parere tecnico con il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Marsala. Ma abbiamo fiducia in Natoli”, conclude Frazzitta.