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16/09/2015 06:40:00

Salemi. Commissariamento per il Consuntivo 2014. Todaro: “E' solo un fatto burocratico"

Da alcune settimane si è insediato presso il Comune di Salemi il dottore Angelo Sajeva, funzionario ispettore dell’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali. Nella qualità di Commissario ad acta, dovrà provvedere all’approvazione del Rendiconto di gestione dell’esercizio 2014 dell’Ente. Il decreto assessoriale risale al tre agosto scorso. Ma nessuno ne ha fatto cenno in questo lungo lasso di tempo. Quasi fosse un’onta. O, come se l’informazione si dovesse ridurre ad un semplice copia/incolla dei comunicati ufficiali. Dopo una nostra lunga assenza, cercheremo di colmare la lacuna. Intanto, spiegando che cosa è “il rendiconto della gestione relativo all'esercizio finanziario 2014”. Si tratta di un atto amministrativo molto importante per un Ente pubblico. Esso, con scadenza annuale. deve essere approvato dalla Giunta, prima, e dal Consiglio Comunale, dopo, entro il 30 Aprile di ogni anno. E’ importante perché Il rendiconto, corredato di allegati, è l’indice di ciò che una Amministrazione ha fatto nel corso di un anno. Non solo in termini di grandezze quantitative monetarie e di analisi di tipo qualitativo ma finisce con il diventare una sorta di radiografia dell’operato politico-amministrativo di un Esecutivo. In buona sostanza, dalla sua lettura si intuisce e si valuta come i piani e i programmi, in tutti i loro aspetti, si sono realizzati, con i risultati ottenuti e i costi sostenuti.

Attraverso la rendicontazione, in particolare, l'ente locale può dare di sé il tasso di operatività e di efficienza raggiunti con la gestione. Ma c’è di più. Nella duplice veste di utente-contribuente, il cittadino, ( non si dimentichi che è il soggetto principale da cui provengono in prevalenza le risorse consumate) può avere un quadro più illuminante circa le capacità di chi amministra la cosa pubblica nel territorio in cui vive. Può, in definitiva, analizzare quanto è stato realizzato in rapporto a quanto programmato con il bilancio di previsione e con la relazione previsionale. La Giunta comunale al gran completo, presieduta dal sindaco Domenico Venuti e con la partecipazione del Dr. Riccardo Masoni, nella singolare duplice veste di Segretario Generale del Comune e di responsabile dell'ufficio ragioneria, con la delibera n. 57 del 30 aprile approvava la relazione illustrativa e lo schema di rendiconto della gestione per esercizio finanziario del 2014. Nel rispetto delle scadenze, quindi. Tutto in ordine, quindi? Parrebbe di no. Non si spiegherebbe, diversamente, la nomina del Commissario ad acta. Secondo il sindaco Venuti, da noi interpellato, mentre si accingeva ad un ennesimo incontro tra sindaci della Provincia per la questione dell’aeroporto di Birgi, la “colpa” sarebbe da attribuire alle nuove norme, entrate recentemente in vigore. Troverebbero difficoltà ad essere applicate in tanti comuni, prova ne è che moltissimi sono stati i comuni a cadere sotto il “giogo” del Commissario. Che, in ogni caso, dice sempre il sindaco, a Salemi ha trovato ampia collaborazione e i cui risultati saranno presto consegnati all’approvazione del Consiglio Comunale. Comunque stiano effettivamente le cose, più di un segnale si era avuto sulle difficoltà ad approntare il documento finanziario. Ce lo ha confermato lo stesso assessore al Bilancio e vicesindaco Francesco Todaro. Senza mezzi termini e con la franchezza che lo contraddistingue, ci dice che “ non si tratta di un fatto politico, l’inadempienza è tutta responsabilità dell’ufficio che non ha predisposto gli atti e gli allegati”. Ne abbiamo approfittato per chiedergli quanto attendibile sia il chiacchiericcio su sue possibili dimissioni dalla carica di assessore. Con toni ironici e lapidari, precisa: “Io ho deciso di venire a Salemi, e io deciderò quando andare via. In ogni caso, mi sono affezionato a questa bellissima città!” Gli amici dell’ex Art 4, sono avvisati. Saranno in grado di contrastare la “corazzata” Ruggirello? Tornando alla questione del commissariamento, che qualcosa non andasse per il verso giusto lo si poteva intuire leggendo più attentamente la dichiarazione dello stesso Riccardo Masoni riportata nella succitata delibera del trenta aprile e precisamente quando sottolinea che “il sottoscritto è stato nominato responsabile dell'ufficio ragioneria a seguito della rimozione del precedente titolare di P.O.da febbraio 2015, nonostante lo stesso sottoscritto fosse in quel periodo segretario solo a scavalco con titolarità presso il comune di Custonaci (TP), e successivamente il rapporto si protraeva in convenzione con il medesimo ente. Inoltre nel 2014, periodo a cui si riferisce il presente atto, non lo scrivente non era in servizio presso il comune di Salemi, fattore che accresce la possibilità di redazione del presente atto.” La parte finale, forse a causa di un refuso, non risulta particolarmente comprensibile. E tuttavia quando nello stesso documento precisa che lo stesso proponente ha accettato per mero spirito di servizio un incarico ad interim, che doveva concludersi in termini brevissimi, richiedendo da subito affiancamento e sostituzione “ traspare tutta la sofferenza di un uomo nel sottoscrivere un atto e al tempo stesso quasi una presa di distanza. Del resto anche il presidente del Collegio dei Revisori dr. Gioacchino Guarrera fu facile profeta quando nel corso del Consiglio Comunale del 16 aprile del corrente anno ebbe a dire che “il Consuntivo del 2014 sarà difficile approvarlo entro i termini previsti per legge, atteso che occorre provvedere ad un ‘riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi’ (sic) ; che la contabilità deve essere aggiornata giornalmente e che le misure correttive, essendo di principio, vanno verificate in concreto e quotidianamente”. Il dottore Guarrera come novella Cassandra ? Non lo crediamo. Solo uno che sa fare il proprio mestiere. Cosa di cui hanno tanto bisogno gli Uffici di Ragioneria.

 

Franco Ciro Lo Re