Si è appena conclusa la prima tappa di incontri in Africa del Presidente del Distretto della Pesca Giovanni Tumbiolo. Dopo l’incontro con i funzionari libici Tumbiolo ha guidato una delegazione, che ha incluso esperti scientifici del Consiglio Nazionale delle Ricerche, finalizzata a definire un accordo di cooperazione scientifica e tecnica nella filiera ittica.
La creazione di un Distretto Pesca in Guinea Equatoriale è stato al centro degli incontri della delegazione con il Primo Ministro Vicente Ehate Tomi e con il Ministro della Pesca Stanislao Don Malavo e dell’Acquacoltura del Paese Africano. La delegazione è stata accompagnata dall’Ambasciatore in Italia Cecilia Obono Ndong.
“Dopo i recenti incontri di ottobre all’Expo di Milano ed al Blue Sea Land di Mazara del Vallo, questa –ha spiegato Giovanni Tumbiolo- è stata una tappa fondamentale per definire un piano di investimenti commerciali finalizzato al progetto di cooperazione tecnica e scientifica che sarà molto utile per tanti operatori ed istituzioni italiane ed equatoguineane”
Il piano prevede investimenti per 70 milioni di dollari. Cinque barche siciliane si recheranno a breve nel Golfo di Guinea per svolgere un’attività esplorativa di 12 mesi. Il Primo Ministro Tomi ha espresso la sua gratitudine per l’impegno in Africa del Distretto Siciliano. Dal 28 marzo un’altra importante missione in Ghana e Costa d’Avorio di imprese distrettuali sarà accompagnata dai Consoli in Sicilia Francesco Campagna e Ferdinando Veneziani; la missione fa seguito ai protocolli d’intesa firmati fra il Distretto ed i Ministri della Pesca dei due Paesi Africani.