Nascondeva tre chili di hashish negli uffici del Genio Civile di Trapani, dove lavorava come addetto alle pulizie. Così la polizia di Trapani ha arrestato un uomo, si tratta di Spiridione Abate di 54 anni, che dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
L'uomo secondo la tesi della polizia disponeva delle chiavi dei locali, e poteva entrare ed uscire quando non erano presenti gli impiegati. Dopo le formalità di rito è stato rinchiuso nel carcere di di San Giuliano, su disposizione del sostituto procuratore Andrea Tarondo che si occupa del caso.
L'arresto è scattato lunedì sera, quando una pattuglia della sezione Antidroga della Squadra mobile monitorava la zona di via Manzoni, dove ha sede il Genio Civile. E qui notava l'uomo che si fermava con la propria auto davanti al Genio Civile, scendeva, si guardava attorno, ed entrava nell'edificio, ignorando che i poliziotti lo stessero osservando. Dopo esser rimasto pochi minuti dentro, esce, va verso l'auto, e viene bloccato dai poliziotti. Beccato con le mani nel sacco l'uomo ha consegnato un panetto di hashish ci 98 grammi ai poliziotti che poi con le chiavi in possesso dell'uomo hanno perquisito i locali del Genio civile trovando nel sottoscala altri due chili di hashish, un altro panetto di circa 100 grammi è stato poi trovato nell'auto dell'arrestato. Le indagini però non si fermano qui, e si sta cercando di capire se l'uomo agiva da solo o aveva dei complici.