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21/04/2016 12:23:00

500 assunzioni al Ministero dei Beni Culturali

 Lo scorso 24 marzo, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e quello  per la semplificazione e la pubblica amministrazione hanno pubblicato un Decreto che fornisce informazioni sulla procedura selettiva per l'assunzione di 500 funzionari a tempo indeterminato presso il MIBACT.
Anche se non si tratta del bando definitivo, il Decreto fornisce molte informazioni utili per prepararsi a questo che si presenta come un possibile maxi concorso.
Le selezioni si svolgeranno per titoli ed esami (preselezioni, prove scritte e colloqui).

I profili professionali saranno:

  • antropologo
  • archeologo
  • architetto
  • archivista
  • bibliotecario
  • demoetnoantropologo
  • esperto  di promozione e comunicazione
  • restauratore 
  • storico dell’arte.


Criteri di ammissione
Per tutte le figure professionali sono previsti dei criteri comuni di ammissione al concorso, mentre per  ciascuna figura sono poi richiesti titoli di studio specifici.
I requisiti generali sono:

  • cittadinanza italiana o di un Paese membro dell’UE o extra comunitaria, secondo quanto previsto dall’articolo 38 del decreto legislativo n. 165 del 2001
  • età non inferiore ai 18 anni
  • laurea specialistica o magistrale, o diploma di laurea, nelle discipline richieste per ciascun profilo professionale, o titoli di studio equiparati ed equipollenti
  • diploma di specializzazione, o dottorato di ricerca, o master universitario di secondo livello di durata biennale, nelle materie indicate per ciascun profilo professionale, ovvero, in alternativa, per i restauratori, qualifica di restauratore ai sensi dell’articolo 182 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, e per gli esperti di promozione e comunicazione, esperienza professionale nel ruolo di almeno 36 mesi
  • per gli architetti, abilitazione all’esercizio della professione
  • idoneità fisica
  • godimento dei diritti politici
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo
  • non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione oppure interdetti dai pubblici uffici
  • assenza di precedenti penali incompatibili con l’esercizio delle funzioni da svolgere.


La modalità di candidatura sarà esclusivamente quella telematica, con informazioni che saranno fornite con il successivo bando in via di pubblicazione.

​Per maggiori informazioni, consulta il testo integrale del  Decreto Ministeriale