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06/05/2016 08:00:00

Tribunale di Trapani, Santangelo interroga il Ministro Orlando

Il portavoce al Senato M5S Vincenzo Maurizio Santangelo, dopo aver appreso dell'astensione dalle udienze civili, penali, tributarie ed amministrative e da ogni attività giudiziaria di tutti gli avvocati del Foro di Trapani, programmata per i giorni dal 23 al 28 maggio compreso, ha presentato un atto di sindacato ispettivo con carattere d'urgenza al Ministro della giustizia Orlando.
Nell'interrogazione il senatore del M5S Santangelo, chiede al Ministro Orlando di conoscere, con quali tempi intenda provvedere al reintegro dei sei magistrati ordinari sui diciannove previsti in organico, nonché del reintegro delle risorse del personale dirigente di cancelleria, affinché tramite una pianta organica adeguata, così come richiesto dallo stesso Ordine degli Avvocati di Trapani, il Tribunale possa garantire lo smaltimento dell'arretrato della giustizia civile e la riduzione del tempo di svolgimento dei contenziosi.
Il senatore Santangelo si è soffermato anche sul problema del non funzionamento del "metal detector" posto all'ingresso del Tribunale di Trapani, che da diversi mesi non risulta funzionare -dicendo - "il metal detector è di fondamentale importanza, nell'ambito della sicurezza all'interno dell'edificio, dove sono ubicati gli uffici della Procura e la stessa sede dell'Ordine degli avvocati."
Santangelo - ha sottolineato che - "non bisogna abbassare la guardia per non dover poi narrare di eventi drammatici come quello di Milano, dove un uomo è riuscito a entrare con una pistola uccidendo tre persone. Per questo motivo ho chiesto al Ministro Orlando di verificare le cause che hanno determinato il non funzionamento del metal detector posto all'ingresso del Tribunale di Trapani e, di conoscere quali siano i tempi necessari al suo ripristino al fine, di garantire una maggiore sicurezza ma sopratutto l'incolumità di chi opera all'interno del palazzo di Giustizia." 

E proprio in merito all'astensione dalle udienze deciso dal conssiglio dell'Ordine degli avvocati, il direttivo della Camera Penale di Trapani esprime piena adesione e sostegno all’astensione dalle udienze proclamata il 26 aprile. Gli avvocati penalisti intendono fornire un contributo fattivo e sostanziale affinché, finalmente, si ponga rimedio al permanente disagio determinato anche dall'intollerabile mancata manutenzione del Palazzo di Giustizia e dalla insufficienza - ormai patologica - del personale, carenza che incide, nonostante la dedizione profusa quotidianamente, sull'efficienza del servizio a tutela di tutti i cittadini che affidano speranze e diritti alla Giustizia. La Camera Penale di Trapani, pertanto, invita tutti gli iscritti ad astenersi dalle udienze dal 23 al 28 maggio 2016, condividendo e facendo proprie le ragioni poste a sostegno del deliberato del COA.