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06/07/2016 17:29:00

Mercato auto Italia. A giugno vanno bene soprattutto Fiat, Renault e Volkswagen

Il primo semestre del 2016 si è chiuso chiude, per il mercato italiano dell’auto, con 1.041.854 immatricolazioni ed una crescita del 19,15%. Ma a giugno le consegne sono state 165.208 e l’incremento è stato dell’11,88%. Gian Primo Quagliano, presidente del Centro studi Promotor, ricorda che l’andamento altalenante ha contraddistinto l’intero primo semestre, ma ogni mese ha comunque registrato crescite a due cifre, con il minimo di aprile (+11,5%) ed il massimo di febbraio (+27,8%).

Dunque un trend decisamente positivo che, secondo Quagliano, potrebbe portare le immatricolazioni dell’intero anno poco sotto la quota di 1,9 milioni. Perché la necessità di rinnovare il parco auto resta consistente e se anche dovessero diminuire le promozioni previste dalle case costruttrici e dai concessionari, nella seconda parte dell’anno dovrebbero crescere gli acquisti di auto aziendali in vista della scadenza dell’agevolazione fiscale dei super ammortamenti. Per Quagliano le auto vendute a imprese e società potrebbero registrare un incremento del 18%, pari a 100mila vetture in più rispetto allo scorso anno.

Qualche segnale in controtendenza proviene dall’Osservatorio Findomestic che segnala una brusca frenata nella propensione all’acquisto di auto, sia nuove sia usate. Si tratta, però, di un settore legato al credito al consumo, dunque con caratteristiche particolari.

Tornando al mercato italiano nel suo complesso, ancora una volta Fiat cresce più del mercato, con un progresso che il mese scorso è stato del 13,91%. Frena, invece, Lancia (-1,80%) ma Jeep cresce del 20,31% ed Alfa del 34,07%. Sul mercato statunitense il gruppo Fca si rafforza del 7% mentre il marchio Fiat cede il 19%.

Tra gli altri marchi presenti sul mercato italiano Volkswagen (+9,96%) cede la prima posizione a Renault (+56,55%). Seguono Ford (-1,33%), Opel (-0,61%), Peugeot (+1,78%), Mercedes (+15,69%) e Toyota (-1,05%). Incrementi a due cifre per Bmw, Hyundai, Dacia, Kia, Smart, Mini e Suzuki. In calo Audi, Citroen, Land Rover.

 

Sole24ore.com