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28/07/2016 19:47:00

Trapani, il procuratore Viola se ne va. E' stato nominato a Firenze

 E' Marcello Viola il nuovo procuratore generale di Firenze. Il magistrato è stato eletto dal plenum del Cms con 13 voti a favore contro i 7 andati ad Alfredo Morvillo,

il cognato di Giovanni Falcone, oggi procuratore a Termini Imerese. Marcello Viola, 59 anni è nato a Cammarata in provincia di Agrigento, è stato uditore di Falcone, il giudice ucciso dalla mafia. E' stato giudice istruttore a Lanusei in Sardegna, pretore ad Avola e a Palermo, gip e poi sostituto procuratore antimafia a Palermo. Dal 2011 era procuratore capo di Trapani dove ha coordinato importanti indagini ed è stato oggetto di intimidazioni. 

Nei giorni scorsi, sentito dalla commissione nazionale antimafia, proprio Viola aveva riferito di indagini circa l’infiltrazione della massoneria segreta negli affari pubblici ed economici della città.

E' stata una calda estate per le nomine giudiziarie. Ne sono state decise parecchie: Carmelo Zuccaro alla procura dii Catania, Amedeo Bertone alla guida di quella di Caltanissetta, Fernando Asaro a Gela, Vincenzo Pantaleo a Marsala, Luigi Patronaggio ad Agrigento, Roberta Buzzolani a Sciacca. Con Asaro e Buzzolani prosegue la scalata al vertice degli uffici requirenti di una nuova generazione di magistrati.

Dopo la pausa estiva si aprirà la corsa per quattro posti di procuratore aggiunto a Palermo. Tra gennaio e marzo scadranno gli incarichi di Vittorio Teresi, Leonardo Agueci, Maurizio Scalia e Teresa Principato. Si tratta dei vice di Francesco Lo Voi che coordinano le indagini sui clan mafiosi di Palermo, Trapani e Agrigento e, nel caso della Principato, le ricerche di Matto Messina Denaro. Così come a breve si aprirà la partita per ricoprire i posti di procuratore capo a Messina e Trapani.