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28/01/2017 21:00:00

Trapani, alla "Giornata della memoria" niente invito per l'ANPI

In occasione della ricorrenza del “Giorno della Memoria” la Prefettura di Trapani ha promosso l’organizzazione di un evento commemorativo sullo sterminio e sulle persecuzioni subite, durante l’ultimo conflitto mondiale, dal popolo ebraico e dai deportati militari e politici nei campi nazisti.
Alla manifestazione, realizzata presso la Caserma Giannettino del 6° Reggimento Bersaglieri, in collaborazione con l’Associazione “Contro tutte le violenze – CO.TU. le VI.”, hanno preso parte Autorità civili, militari, religiose e studenti di diversi Istituti scolastici (Ciaccio Montalto, L. Ximenes, Rosina Salvo, A. De Stefano, V. Florio, G. Mazzini, Collodi-Sturzo, Lombardo-Radice, Leonardo da Vinci, Manzoni-Pitrè, Sciascia- Bufalino, Pertini-Falcone e Giovanni XXIII).
Dopo i saluti introduttivi del Comandante del Distaccamento 6° Reggimento Bersaglieri, della Presidente dell’Associazione “CO.TU. le VI.” e del Prefetto, la proiezione dei documentari “ Brandelli di vita” e “Risalire dal Fondo” realizzati dagli alunni dell’Istituto Professionale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Ignazio e Vincenzo Florio”.
E’ stato, quindi, dato spazio agli interventi degli studenti di cui è stata particolarmente apprezzata la forte consapevolezza dei valori che si intende riaffermare e difendere con il “Giorno della Memoria” nonchè la conoscenza delle tragiche vicende oggetto di commossa rievocazione e di cui deve preservarsi il ricordo specie nelle nuove generazioni.
Il Prefetto Giuseppe Priolo, assieme al Sindaco di Paceco Biagio Martorana, ha poi consegnato la medaglia d’onore alla memoria ai familiari del Sig. Antonino Barbera, cittadino residente in questa provincia, deportato ed internato nei lager nazisti.
La manifestazione è stata arricchita poi dalla presenza della Fanfara dei bersaglieri che ha eseguito alcuni brani tra i quali “La vita è bella”, concludendo con l’Inno Nazionale.

Sulla manifestazione organizzata dalla Prefettura c'è una nota dell'Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia che esprime il proprio rammarico per non essere stata invitata a partecipare. "Esprimiamo il più vivo compiacimento per la decisione della Prefettura di Trapani di aver organizzato la manifestazione pubblica la “giornata della memoria”. Stupisce che Associazione e Prefettura non abbiano ritenuto invitare a tale opportuna manifestazione il comitato provinciale dell’ANPI; non possiamo che prenderne atto. Rimane il dubbio se a Milano, precedente sede del nostro attuale Prefetto, l’atteggiamento nei confronti dell’ANPI locale sarebbe stato lo stesso. Ricordiamo a quanti hanno seguito la nascita e lo sviluppo dell’Anpi di Trapani, ma soprattutto a quanti ancora ne conoscano poco o ne ignorino i programmi che siamo ormai più che attivi nel territorio e che, tra l’altro, siamo riusciti a documentare il contributo fattivo che la Sicilia, in generale, e la provincia di Trapani, in particolare, hanno dato alla Resistenza.
Se la Prefettura di Trapani ha dimenticato la gloriosa associazione dei “Partigiani della Memoria”, il cui principale scopo è quello, appunto, di ricordare cosa sono stati il fascismo ed il nazismo affinché tali atrocità non abbiano più a ripetersi, sono state le scuole a volere fortemente la presenza dell’ANPI. Significativa la partecipazione di nostri rappresentanti, come da consuetudine, ad incontri svoltisi nelle scuole di vari comuni quali, tra gli altri, Mazara del Vallo e Trapani".