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01/02/2017 09:50:00

Petrosino, approvato il regolamento per la rottamazione delle cartelle

Il consiglio comunale di Petrosino ha approvato lo schema di regolamento relativo alla definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento. E’ stata valutata dai consiglieri presenti e votata all’unanimità la proposta di delibera per dare la possibilità di aderire al pagamento agevolato dei tributi non riscossi, anche a seguito di ingiunzioni di pagamento. Prima della votazione, il consigliere di opposizione Andrea Marino, è intervenuto chiedendo al Sindaco delucidazioni in merito: “Questo consiglio comunale – ha detto Gaspare Giacalone - in questi anni ha fatto un percorso importante, di meriti che sono di tutti voi, sia maggioranza che opposizione. In questa sede si è proceduto all’approvazione della rateizzazione dei tributi comunali e del provvedimento per la compensazione dei crediti, seguendo delle precise indicazioni di sviluppo”. Qualche mese fa, il Consiglio Comunale aveva approvato il pacchetto delle agevolazioni fiscali, che in quell’occasione non era stato invece accolto dall’opposizione, i cui componenti avevano lasciato l’aula consiliare poco prima della votazione . Tutto questo iter procedurale si è concluso con l’approvazione all’unanimità del regolamento. Infine, è intervenuto il Consigliere di maggioranza, Luca Facciolo, per proporre un emendamento che dia la possibilità ai cittadini di presentare apposita istanza tramite l’utilizzo della posta certificata Pec, limitatamente alle ingiunzioni notificate entro il 31 dicembre 2016. La delibera è stata approvata all’unanimità.
A seguire, il Consiglio Comunale ha affrontando il tema della “Procedura di compensazione dello squilibrio finanziario derivante dall'abrogazione delle norme a favore del personale precario, ai sensi dell’art. 30 commi 7 e 7 bis della l. r. n.5/2014”, ovvero la presa d’atto delle richieste di finanziamento alla Regione per quanto riguarda il lavoro dei contrattisti attualmente in servizio al Comune di Petrosino, attraverso un piano di riequilibrio, anch’esso approvato all’unanimità.Non ci sono state interrogazioni e comunicazioni da parte dei consiglieri.