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06/02/2017 14:45:00

Trapani, Salvamento Agency e Croce Rossa insieme per il progetto "Ti salvo io..."

In diversi stati europei ed americani la Rianimazione Cardio-Polmonare viene insegnata a scuola, fin da piccoli. In Danimarca è stato dimostrato come l’insegnamento delle manovre salva-vita nelle scuole elementari contribuisca ad aumentare la sopravvivenza da arresto cardiaco. E’ per questo che Tony Alestra Formatore Nazionale Istruttori del CSE centro di formazione della Salvamento Agency ha ideato il progetto “Ti salvo io...” già presente da diversi anni nel territorio trapanese realizzato con il patrocinio della Società Nazionale di Salvamento e quest’anno insieme alla Croce Rossa Italiana.

Attraverso questo progetto si intende promuovere incontri di informazione/prevenzione, finalizzati a fornire ai ragazzi strumenti e conoscenze utili a prevenire l’insorgenza di malattie cardiovascolari, nonché a promuovere corretti stili di vita. Quest’anno saranno circa 1000 i ragazzi che prenderanno parte al progetto di tutti gli Istituti Superiori. I primi saranno i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Paceco che lunedì inaugureranno il progetto per poi abbracciare tutti gli altri Istituti Trapanesi. Obiettivo specifico del presente progetto è diffondere la parola PREVENZIONE già a livello scolastico, la coscienza della tutela della propria salute, ed in particolare dell’apparato cardiovascolare, valorizzando “stili di vita” e alimentazione sana (prima che i cattivi stili di vita si radichino). I ragazzi avranno la possibilità di vedere e provare le corrette manovre di rianimazione e conoscere il funzionamento di un defibrillatore semiautomatico. Il Presidente della Croce Rossa di Trapani Salvatore Mazzeo : “grazie a questo progetto ideato da Tony Alestra , i volontari della CRI avranno la possibilità di far conoscere ai ragazzi le principali attività che la Croce Rossa svolge sul territorio. Il volontario della Croce Rossa Italiana, che nell’immaginario collettivo viene percepito come un eroe, in realtà è una persona normale che dedica quasi tutto il suo tempo libero ad aiutare gli altri.” Il Presidente inoltre aggiunge: “a volte aiutare gli altri può sembrare anche difficile, ma è proprio l’esperienza di volontariato a maturare passioni e potenzialità che influenzano tutta la vita. Fare volontariato è percepito e raccontato dai ragazzi come una esperienza significativa per ampliare le proprie conoscenze, per arricchire le competenze e per accrescere i propri rapporti sociali.”

AGGRESSIONI INFERMIERI - “Non si può continuare ad operare in una situazione di costante preoccupazione nei presidi sanitari, soprattutto nei pronto soccorso. Necessitano interventi urgenti per tutelare la sicurezza di tutti”. Così si è espresso il presidente del collegio IPASVI di Trapani, Filippo Impellizzeri, dopole ultime aggressioni verificatesi ad Alcamo, ai danni di un operatore sanitario del pronto soccorso, ed a Palermo in alcuni ospedali. L’intero consiglio direttivo provinciale trapanese dell’IPASVI, l’organismo che rappresenta gli infermieri, ha voluto esternare solidarietà agli operatori sanitari aggrediti e minacciati e sottolineare il clima di paura con il quale spesso, negli ospedali delle nostre zone, si è costretti ad operare.

“Con grande impegno, competenze e abnegazione lavoriamo per salvaguardare la salute dei cittadini – ha detto il presidente Impellizzeri – ma chi e come vengono salvaguardate salute e incolumità nostre?”

In occasione di un’altra aggressione in ospedale, il collegio Ipasvi di Trapani inviò una nota alla direzione generale ASP per avviare urgentemente una verifica ispettiva sullo stato di sicurezza sui luoghi di lavoro (ospedali e altri presidi). “Questa ricognizione va incrementata – ha spiegato Impellizzeri – per evitare che in futuro, soprattutto nelle ore notturne e nei fine-settimana, ripetano incresciosi e pericolosi eventi”.