L’ufficio di Presidenza Provinciale dell’ANPI ha dichiarato di essere soddisfatta a non procedere all’ intitolazione di targhe a tre partigiane nella Villa Cavallotti, a fianco, o comunque nei pressi, dei busti di due noti fascisti marsalesi del battaglione “camicie nere”.
L’Associazione esprime soddisfazione e ringraziamento nei confronti dell’Amministrazione Comunale che ha dimostrato grande sensibilità nel raccogliere l’invito a non interrompere la proficua collaborazione istituzionale che ha caratterizzato il rapporto tra l’amministrazione comunale e l’ANPI.
“L’ANPI provinciale unisce, in particolare, il suo ringraziamento a quello dei nostri compagni della sezione di Marsala per il Sindaco dott. Di Girolamo e la sua Amministrazione- fa sapere Aldo Virzì, Presidente dell’Associazione- siamo altresì certi che insieme ANPI sapranno in un clima di piena collaborazione trovare il sito dove onorare degnamente le tre partigiane.”
L’’ANPI aveva fatto presente di non poter accettare che le partigiane uccise dai fascisti fossero poste accanto a due esponenti delle camicie nere volontarie, Arrigo Fazio e Stefano Billardello.
“E’ un’ingiustizia a cui mi ribello- aveva dichiarato Pino Nilo presidente ANPI sezione Marsala-Non puoi mettere insieme massacratore e massacrato. Sta nell’ordine naturale delle cose”.