Janus River, che a 80 anni fa il giro del mondo in bici. è stato a Pantelleria

 Le autorità cittadine hanno ricevuto ieri al Palazzo Municipale di Pantelleria Janus River, l’ottantenne di origine russo-polacca che sta girando il mondo in bicicletta, dandogli il benvenuto e augurandogli un buon viaggio.Ecco la nota del Comune di Pantelleria:

Janus River in questi giorni compirà a tappe il giro della nostra isola incontrando anche alcune scolaresche a cui racconterà la propria esperienza e la scelta di girare il mondo in bicicletta. Il simpaticissimo sig River ci ha raccontato di avere preso questa decisione a Roma e di essere partito per questo lungo viaggio il 1° gennaio del 2000 dalle isole Canarie con l’obiettivo di girare il mondo e di arrivare a festeggiare i 90 anni nel 2027 a Pechino, in Cina, in occasione delle Olimpiadi. Dopo aver girato per alcune provincie siciliane è arrivato alcuni giorni fa a Trapani e da lì, sempre con la sua bicicletta, è sbarcato a Pantelleria per questa nuova tappa. Dopo aver girato la Sicilia la sua prossima tappa sarà il Sud America. Il suo viaggio in bicicletta, infatti, è iniziato nel 2000 da Roma, dopo un passato trascorso tra campi di calcio e palcoscenico come impresario. In 16 anni Janus River ha percorso “no stop” oltre 260 mila chilometri, toccando ben 152 paesi, pernottando sempre nel suo sacco a pelo all’interno delle diverse strutture dove ha trovato accoglienza per poi ripartire all’alba del giorno successivo verso una nuova meta. Il suo giro d’Italia è iniziato proprio dalla Sicilia, partendo dalla città di Messina. Janus è dotato di una eccezionale vitalità e di un grande carisma, riuscendo ad entusiasmare migliaia di ragazzini delle scuole elementari che incontra nelle sue varie tappe. Pensate che vive con un budget di tre euro al giorno ed un sacco a pelo per la notte, parla una quarantina di lingue, mangia una volta al giorno, preferibilmente a pranzo, ha con se un semplice cellulare quasi sempre spento, non usa internet, non ha un computer, non usa e-mail: dispone solo di un bloc-notes con le mappe geografiche che gli serve anche per rintracciare i contatti che gli vengono indicati nei diversi territori che attraversa.

Il soggiorno pantesco, insieme al passaggio in nave, gli è stato organizzato dal Comune di Pantelleria che ringrazia quanti, esercenti e privati cittadini, si sono messi a disposizione.