Quantcast
×
 
 
10/04/2017 17:19:00

Marineria di Mazara, la Regione Sicilia avvia il bando "Salute e Sicurezza"

Zattere di salvataggio, apparecchiature antincendio, segnali di soccorso, sono solo alcune delle cose che potranno acquistare i pescatori siciliani grazie al bando "Salute e Sicurezza" promosso dal Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea della Regione che ha l'obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza e quelle lavorative dei pescatori siciliani.

Sono 2 milioni e 460 mila euro i fondi messi a disposizione di armatori, proprietari d'imbarcazioni da pesca e pescatori che possiedono delle unità vecchie e che proprio per questo sono spesso costretti a fermarsi a lungo per consentire le riparazioni meccaniche di cui hanno bisogno. Rientra quasi di diritto nel bando regionale la flotta peschereccia di Mazara del Vallo, che oggi conta 90 unità, un tempo erano oltre 200, e che purtroppo non godono di ottima salute.  A denunciare la difficile situazione che vive la marineria mazarese da tempo è il segretario regionale della Uil Pesca, Tommaso Macaddino, secondo cui la marineria locale, a causa della politica regionale non ha saputo programmare per tempo tutte quelle iniziative sia strutturali sia di prospettiva.  

"Le demolizioni di molti pescherecci hanno inciso nella crisi della pesca di Mazara  – commenta Macaddino - è stato sicuramente un male poiché ciò sta determinando in maniera sistemica la fine del polmone economico di Mazara del Vallo che da sempre ha vissuto grazie al settore della pesca. Oggi, a distanza di pochi decenni ci troviamo con un settore in crisi e con un’economia che non ha coltivato molte altre alternative di sviluppo”.

"Si punta il dito anche su leggi e norme regionali, statali ed europei che hanno difficoltà di applicazione, specialmente nei nostri mari. “Occorre che pescatori, armatori e lavoratori, siano maggiormente ascoltati - commenta Macaddino - e abbiano voce in capitolo quando si definiscono le politiche e le regole di gestione delle risorse che riguardano la loro attività, sia in Italia, sia in Europa e negli altri contesti decisionali".

Questo bando pubblico lanciato dalla Regione può dare comunque un aiuto immediato ai pescatori, quanto meno per migliorare la vivibilità e le condizioni di sicurezza del loro lavoro a bordo.