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19/07/2017 06:00:00

Musica e integrazione, arriva a Marsala dalla Germania Gulina Band

Faces of Chance and Change, capitanata da Gülin Mansur, sbarca a Marsala con la Gülina Band il 6 Agosto per un mini-tour fra Marsala, Mazara del Vallo, Birgi Vecchi e Petrosino.

L’associazione e la band sono due facce della stessa medaglia, o meglio persona, cantante del gruppo e creatrice e manager dell’associazione.
La vita di una tedesca di famiglia turca, che è stata capace di trasformare il senso dell’essere paradossalmente straniero in due patrie allo stesso momento in un meraviglioso impegno per l’integrazione. Questa la loro storia della Band raccontata da Ambra Rinaldo , bassista e referente Italia di Faces of Chance and Change

“A Berlino ci occupiamo prevalentemente di centri di prima accoglienza per rifugiati minorenni, che lì sono per lo più siriani, persiani, kurdistani e palestinesi. Quelli che fra loro posseggono o esprimono per la prima volta un senso musicale, o artistico in genere, oltre alle regolari attività di vita condivisa con tutti i partecipanti ai workshop, passano in prova le finiture dei brani e si esibiscono in piccoli e grandi eventi pubblici (https://youtu.be/uz4SPKMnSec ).
Nel giro di un paio di anni, l’attività dell’associazione è saltata agli occhi del governo, per cui ci siamo esibiti con grande emozione al WECC “.

( Westhafen Event & Convention Centre ) durante un convegno internazionale “Europecalling” per la creazione di una piattaforma diplomatica internazionale.

IL TOUR

  • 6 agosto – Portale & Botteghe – marsala
  • 8 agosto – Terrazza San Francesco – marsala
  • 10 agosto – Uva&venti – marsala
  • 11 agosto – Cult winebar – mazara del vallo
  • 12 agosto – KiwisClub – birgi vecchi – marsala
  • 13 agosto – Coral Beach – petrosino

"Il giorno 8 vorremmo che fosse un giorno speciale, - continua la portavoce Ambra Rinaldo - perché stiamo organizzando,  in linea con la politica aziendale della Terrazza San Francesco che ci ospita e di cui siamo profondamente grati,  un giorno di incontro con i ragazzi rifugiati del nostro territorio. Auspichiamo che per un giorno ogni associazione, ogni cooperativa, ogni gestore di un centro di prima accoglienza o di una casa del rifugiato e ultimo ma non da ultimo agli spraar locali di coinvolgere tutte le persone a loro vicine e di individuare dei ragazzi che possano unirsi sul palco con noi. Vorremmo fare festa, vorremmo dimostrare con la nostra presenza che insieme è più bello tutto"

A tale proposito Rinaldo invita quanti fossero interessati ad esibirsi, a contattarla in anticipo, per poter organizzare meglio la scaletta della serata.

 

PAROLE CHIAVE E STORIA DEL PROGETTO. Rifugiati, giovani, scambio culturale, musica, arte “ … Vogliamo dare a questi giovani rifugiati l’opportunità, attraverso la musica, l’arte, la natura e la danza, di maturare un confronto con le loro esperienze personali passate, vivere in una condizione di pace ed essere creativi.

“IL PROGETTO Faces Of Change and Chance è un’iniziativa per l’organizzazione di eventi con giovani rifugiati che vivono nei centri di prima accoglienza di tutta Berlino. Lavoriamo per creare uno scambio culturale, musicale fra questi giovani e gli abitanti della città. L’atmosfera di un “essere insieme nel progetto” è l’occasione per ognuno di esprimersi liberamente e di scoprire sfaccettature della propria individualità che non si erano neppure svelate fintanto che questi giovani vivevano nel loro stesso Paese di origine. Il nostro lavoro viene scandito regolarmente da eventi culturali che durano una intera giornata. Cucinare insieme, partecipare ai workshop e lo stimolo della musica creano un senso molto forte di comunità sia per i rifugiati che per i residenti. Lo scambio umano che attuiamo concretamente durante i workshop lo confermiamo in quei momenti in cui presentiamo il risultato del nostro lavoro nei concerti e nelle jam sessions. Ogni tre mesi infatti organizziamo degli eventi aperti al pubblico, durante i quali i ragazzi si presentano al pubblico e performano sul palcoscenico.

GLI OBIETTIVI E I TARGET • Creare connessioni culturali e umane oltre ogni confine di stato e di lingua • Confrontarsi con le esperienze passate esprimendosi attraverso la musica e l’ arte, verso la conoscenza del sé e del mondo • Sviluppare un senso di comunità e di forza • Attraverso l’esibizione sul palcoscenico, ottenere i giusti apprezzamenti per i propri talenti musicali e artistici, e rinforzare così la propria autostima • I cittadini non hanno mai l’opportunità di incontrare realmente i rifugiati, ma solo di ascoltare e promuovere discussioni pro o contro la questione profughi • Faces of Chance and Change si assicura di eliminare tali distanze e di superare ogni ostacolo al dialogo

PERCHE’ SUPPORTARE IL PROGETTO Lo scambio culturale: • Favorisce l’espressione delle qualità artistiche, della creatività, creando un bagaglio di ricordi positivi che accompagneranno i ragazzi in futuro • Aiuta noi operatori e cittadini a capire meglio cosa hanno vissuto i rifugiati • Rende l’apprendimento della lingua un gioco, e aiuta i ragazzi a comprendere meglio cultura e società del paese ospitante • Instaura amicizie • Consente ai giovani rifugiati di sentirsi nuovamente vivi – immaginate di stare lottando per la vostra sopravvivenza, e di arrivare in un paese straniero senza conoscere nessuno: cosa vi porterebbe della gioia in questa situazione? • Scambiare esperienze culturali, immagini, suoni, colori ed incontri: condividiamo ricordi, il che è importante per la costruzione di un futuro L’ iniziativa Faces of Change and Chance dà alle persone che hanno perso tutto più che beni materiali. L’iniziativa offre scambio socioculturale e soprattutto umano, che auspicabilmente plasmerà i ragazzi così come i cittadini. Dice il proverbio: “si può comprendere la propria vita guardando indietro, ma si può viverla soltanto guardando in avanti” – offriamo ai ragazzi la possibilità di comprendere che esiste altro al sopravvivere, ovvero il vivere.

CHI STA DIETRO AL PROGETTO? Dietro al progetto c’è un team di musicisti, lavoratori sociali, studenti ed organizzatori di eventi: Gülin Mansur, cantante della band Gülina, creatrice e manager del progetto Sarah Eichhorst, direttrice di un centro ostetrico e organizzatrice di eventi Theresa Helfrich, operatrice sociale e referente di “Chance” gGmbH , istituzione per l’educazione in diretto contatto coi giovani rifugiati Anoosh Werner, referente del progetto Aworldness: si occupa attraverso svariati progetti ambientali dell’istruzione alla consapevolezza ambientale e della natura Madeleine Schurr - Joséphine Baburek - Nahom Menass : organizzazione e comunicazione al pubblico. PARTNERSHIPS AWorldness Chance gGmbH Teatro Expedition Metropolis Molti altri collaboratori contribuiscono al progetto da svariati settori come supporto creativo: DJ IPECK IPECKCIOGLU ( famosa per eventi culturali e omo in tutto il mondo ) Musicisti fra cui: Lisa Kudoke, Oya Band. Ultimo ma non da ultimo, video e foto: Katharina Seibt; e molti altri ancora.

LINK https://www.facebook.com/FacesofChangeChance/