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14/10/2017 07:45:00

Marsala, l'uomo morto cadendo nel pozzo a Bufalata: ci sono tre indagati

 Ci sono tre indagati, per omicidio colposo, per la morte di Mario Bilardello, l’81enne marsalese morto sabato scorso, in contrada Madonna Cava Bufalata, dopo essere caduto dentro un pozzo profondo circa 30 metri.

L’anziano, pare, stesse raccogliendo dei fichi d’india quando la lastra in cemento posta a copertura del pozzo, e sulla quale era salito, ha ceduto improvvisamente. La notizia l'abbiamo riportata in un articolo che potete leggere cliccando qui.

I tre indagati sono un figlio dell’anziana vittima, Salvatore Bilardello, di 51 anni, proprietario del terreno dove c’è il pozzo, e due vigili del fuoco del gruppo speleologi di Trapani.

Il primo, difeso dall’avvocato Edoardo Alagna, in quanto avrebbe dovuto recintare e coprire il pozzo in maniera tale da evitare che qualcuno vi finisse dentro e i secondi per presunti ritardi nei soccorsi.

Un’ipotesi contrastata con decisione dall’avvocato Antonino Sugamele, che afferma: “I miei assistiti hanno svolto l’intervento con grande professionalità e nessun addebito potrà essere loro mosso. Le indagini sono un atto dovuto a seguito dell’atto propulsivo, probabilmente, dei familiari. I vigili del fuoco sono abituati e addestrati per salvare vite umane in situazioni di estremo pericolo, mettendo a rischio la propria vita”.

I familiari, in realtà, non hanno sporto denuncia, ma è probabile che i carabinieri, arrivati sul posto, abbiano raccolto lo sfogo di qualcuno di loro, riportando tutto nella relazione poi trasmessa in Procura. Secondo la nipote Manila, infatti, Mario Bilardello sarebbe rimasto vivo a lungo dentro il pozzo. E la stessa cosa hanno detto nei giorni successivi i familiari, attaccando (tanto per cambiare...) la stampa, che a loro avviso non aveva riportato il ritardo con cui erano stati effettuati i soccorsi.

A coordinare l’indagine è il sostituto procuratore Antonella Trainito, che ha anche disposto l’autopsia di Mario Bilardello. L’esame autoptico è stato eseguito giovedì pomeriggio all’obitorio del cimitero di Marsala.



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