Momenti di paura ieri alla Villa comunale Margherita di Trapani, uno dei luoghi più frequentati durante le festività natalizie. Una donna sarebbe stata investita da un monopattino elettrico mentre si trovava nei pressi dell’ingresso della pista di ghiaccio, in un’area particolarmente affollata da famiglie e bambini.
A seguito dell’impatto, la donna è stata trasportata al Pronto Soccorso, dove ha trascorso diverse ore per accertamenti e cure. Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma l’episodio ha destato forte preoccupazione tra i presenti. Il conducente del monopattino, un giovane, è stato identificato dalle forze dell’ordine e successivamente lasciato andare.
Secondo una segnalazione arrivata alla redazione di Tp24, a rendere la vicenda ancora più delicata è quanto sarebbe accaduto subito dopo l’incidente: il monopattino coinvolto sarebbe stato fatto sparire da un gruppo di amici del ragazzo, rendendo impossibili eventuali verifiche sul mezzo.
L’episodio riapre una questione più ampia legata alla sicurezza all’interno delle aree pedonali, soprattutto in periodi di grande afflusso come quello natalizio. «È normale che i monopattini elettrici circolino in un luogo pieno di famiglie e bambini? – si chiede la cittadina che ha segnalato l’accaduto – Non dovrebbero essere vietati in spazi del genere, o quantomeno regolamentati con maggiore attenzione?».
Il caso rilancia il dibattito sull’uso dei monopattini elettrici nei parchi pubblici e nelle zone pedonali, dove la convivenza tra mezzi a motore e pedoni può trasformarsi in un rischio concreto. Una questione che riguarda non solo il rispetto delle regole, ma anche prevenzione, controlli e vigilanza, soprattutto in contesti frequentati da minori.
Da qui l’appello alle istituzioni: più controlli alla Villa Margherita, regole chiare sull’accesso dei mezzi elettrici e una presenza costante di vigilanza per garantire la sicurezza di tutti. Un tema che, dopo quanto accaduto, torna con forza al centro dell’attenzione.