Continua a Trapani il processo ad una maestra accusata di maltrattamenti ai bambini. Si tratta Sebastiana Bruni, di 53 anni, accusata di «atti lesivi» nei confronti dei piccoli alunni sulla base delle indagini che sono state condotte dalla squadra di polizia giudiziaria dei carabinieri.
Nell'ultima udienza è stata ascoltata una bambina che ha confermato, ha grandi linee, le vessazioni della maestra, nel 2015, a lei e ai suoi compagni della seconda elementare. Anche la madre della piccola è stata ascoltata, e ci sarà il controesame il prossimo venti novembre. Nella stessa udienza parlerà un altro genitore.
Sono dieci i familiari dei bambini che si sono costitui parte civile contro l'imputata, nel frattempo sospesa dall'insegnamento. Secondo l'accusa i maltrattamenti erano abituali, tali da rendere impossibile, dal punto di vista psicologico, la frequenza dei bambini a scuola: non ci volevano andare più.
La maestra gridava all'orecchio dei bambini, e, tra le altre cose, sbatteva le sedie a terra, oltre a schiaffeggiare e strattonare i bambini, tirando i capelli, o colpendoli in fronte.
Un caso simile è accaduto a Salemi, e ne abbiamo parlato in un articolo che potete leggere qui.
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