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02/03/2018 09:25:00

Elezioni. Vizzini (Psi): "Troppo silenzio su mafia e corruzione"

 "Mentre altre forze politiche stanno riempendo i propri interventi di promesse spesso non realizzabili e senza copertura finanziaria, un assordante silenzio cade su due temi che sono precondizioni assolutamente necessarie per il buon governo: la lotta alle mafie e alla corruzione”.

Lo ha detto l'onorevole Carlo Vizzini, presidente nazionale del Partito Socialista Italiano, intervenuto alla manifestazione elettorale della lista 'Insieme'  "Sono usciti in Sicilia oltre duecentocinquanta detenuti per reati mafiosi. Sono usciti in tempi recenti, per aver espiato la pena, e questa circostanza comporta la ricerca di nuovi equilibri all'interno delle organizzazioni criminali. È in atto un progetto che, messa da parte la strategia militare e stragista, porta lì dove circola danaro e che può condizionare istituzioni e politica. La stessa campagna elettorale non è impermeabile ai tentativi di infiltrazione”.

"Rispetto a tutto questo chiediamo alle altre forze politiche di respingere a voce alta questo pericolo che può condizionare le scelte dei cittadini abbandonando improbabili riforme, che mai andranno in porto senza una politica libera dalle penetrazioni criminali delle mafie – ha concluso Vizzini, relatore e primo presentatore della definitiva riforma del 41biss. Occorre infine che la detenzione col 41bis funzioni così come prevede la legge mentre, come è stato dichiarato nei giorni scorsi, vi è oggi un solo carcere che possa impedire realmente ogni contatto con l'esterno. Si vanifica così il risultato voluto dal legislatore e dalle forze dell'ordine, non sorretto dalle strutture attuali”.