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05/04/2018 06:00:00

Verso le elezioni a Trapani, Paceco e Custonaci. Cosa si muove, chi si candida

 Si comincia ad entrare nel vivo delle campagne elettorali in diverse città della provincia di Trapani, con candidature che a due mesi dal voto vengono ufficializzate, incontri e alleanze.

Tra tutte le città in cui si vota c'è proprio il capoluogo, Trapani.
Riunione operativa ieri a Trapani per Giacomo Tranchida e i suoi. Tre le liste pronte per iniziare la marcia verso Palazzo d'Alì: Tranchida Sindaco; Cambia-Menti X Trapani; X Trapani. Qui da candidato a sindaco, Tranchida, sta già incontrando i cittadini per questioni che riguardano la sicurezza urbana. Le vie interessate sono quelle dove si svolge la vita notturna, Tranchida chiede la presenza di più controlli da parte delle Forze dell'Ordine così da ottemperare al rispetto delle ordinanze e alla tutela del decoro urbano. Presso il suo comitato elettorale di via Marconi ha già iniziato una serie di riunioni che attengono alla composizione del programma per la città; accanto a Tranchida c'è Giuseppe Guaiana che si è spogliato della sigla forzista e ha deciso di virare verso questa nuova avventura. Guaiana alle ultime amministrative di Trapani ha portato a casa il risultato di ben 1569 voti, ha già allestito una lista, che capeggia, e che porta il nome del suo movimento “Amo Trapani”.
Al lavoro anche il candidato sindaco Peppe Bologna che ha posto l'attenzione sulla viabilità cittadina, così da consentire uno snellimento del traffico in prossimità delle attività commerciali e quindi facilitare gli acquisti.

PACECO
Pietro Cusenza si è dimesso, a Paceco, da assessore della Giunta di Biagio Martorana.
Cusenza è entrato in rotta di collisione con l'attuale sindaco e ha deciso di rimettere la delega ai Lavori Pubblici che a suo tempo gli fu conferita.
L'assessore dimessosi fa riferimento a divergenze di vedute che sono sorte all'interno di tutta la coalizione, tali da non consentire il proseguo del ruolo politico istituzionale.
Non da meno l'atteggiamento del sindaco Martorana che pare non abbia più garantito il ruolo di “super partes”.
Cusenza appare chiaro non avere condiviso il percorso del sindaco uscente di candidarsi in una delle liste a sostegno del candidato Filiberto Reina.
Le dimissioni dell'assessore arrivano in prossimità dell'assemblea del Partito Democratico a Paceco e dopo il ritiro della candidatura di Stefano Ruggirello.
Sia Cusenza che Ruggirello hanno invertito la rotta e hanno sposato la candidatura di Giuseppe Scarcella. Insieme a loro Gianni Basiricò (ex Forza Italia) ma anche Matteo Angileri che rappresenta l'area di centrosinistra. I tranchidiani a Paceco, insomma, sono tutti verso Scarcella. Lui però tiene a sottolineare che la sua candidatura sia espressione “massima di civisimo”, espressione già abusata in questa campagna elettorale e che sentiremo molto spesso.
I dem dovranno fare una scelta: se continuare la strada tracciata dal candidato Reina, voluto dal trio Cognata-Bongiorno- Galia, oppure fare delle scelte diverse.

CUSTONACI
Nel frattempo venerdì mattina a Custonaci Giuseppe Morfino ufficializzerà il diretto impegno in campo come candidato sindaco.
Il ritorno di Morfino era nell'aria da tempo, e negli ultimi giorni l'ex sindaco ha rotto gli indugi e dichiarato che vuol tornare a guidare Custonaci. Così aprirà ufficialmente la sua campagna elettorale, a meno di sessanta giorni dal voto.
Sia il simbolo che la lista civica verranno presentate durante la conferenza stampa di venerdì mattina alle ore 11 presso l'Hotel Tiziano.
Per Morfino l'esperienza di amministratore, se eletto, non sarà nulla di nuovo ma un semplice ritorno, ha già indossato la fascia di Primo Cittadino a Custonaci dal 1985 fino al 1991.
“Ho deciso di candidarmi - dice Morfino - per contribuire a determinare una svolta economica e sociale della città di Custonaci in un delicato momento di crisi che sta investendo i principali settori produttivi dell’economia del territorio. La mia - conclude - sarà una lista civica composta da validi cittadini, tra cui diversi giovani, che sono prevalentemente alla prima esperienza amministrativa".
La candidatura di Morfino seppure sia apparentemente sostenuta da liste civiche è strettamente legata agli ambienti del PD.
Pronto ad ufficializzare la sua ricandidatura anche l'attuale sindaco Peppe Bica e con lui l'attuale assessore Giuseppe Noto.