Trapani. Lipari: "Le cose stanno cambiando. Presidente del consiglio? Decide Tranchida"

Giuseppe Lipari, consigliere eletto a Trapani con la lista dei giovani a supporto di Giacomo Tranchida. Come ha sfiorato quasi i 400 consensi?

Io non sono andato a chiedere i voti, i voti non si chiedono. Io mi sono proposto. I voti sono come i baci, non si chiedono si danno.

Lei avrà tanti amici trapanesi che sono andati via per studio e per lavoro, come li convinciamo a tornare?

Dicendo che Trapani ha tutte le potenzialità per diventare una grande città fulcro del turismo del mediterraneo, intendo anche i Paesi del nord Africa.

Il livello del consiglio comunale è cresciuto questa volta?

Tutto questo dimostra che le cose stanno cambiando, i giovani devono tornare perchè c'è bisogno di menti fresche.

La sua campagna elettorale è stata improntata anche ad un distinguo tra la lista dove lei era candidato e la lista di Peppe Guaiana, spesso dicendo che voi eravate una cosa e Guaiana un'altra. Eppure facevate parte della medesima coalizione. Perchè l'opposizione a Guaiana?

Non lo conosco, sarà un ragazzo preparato e non è stata la mia una forte opposizione. Ha sposato come me un progetto civico. Davanti l'emergenza di Trapani nessuno ha pensato alle poltrone.

Lei sostiene che non sia importante chi andrà a fare il presidente del consiglio perchè i temi sono altri. Per esempio?

Io non sono nella posizione di decidere nulla, sarà il sindaco a decidere. E' lui il garante dei patti che sono stati sottoscritti durante la campagna elettorale.

Ma il presidente del consiglio si decide in Aula.

Si, ma il garante di certi equilibri resta Giacomo Tranchida.

Torniamo sul tema, cosa dobbiamo fare a Trapani subito?

Pulizia delle strade e anche delle spiagge. Io ad esempio ho litigato con un operatore della Trapani Servizi a cui è sfuggito un pezzettino di strada.

Si concentrerà anche sul centro storico?

Si, io ci abito, ci lavoro e lo vivo molto. Il centro è di tutti i trapanesi non solo di chi vi abita, ci vuole una attenzione diversa non maggiore.

Cosa pensa dell'esito del referendum di Misiliscemi?

I ragazzi del comitato hanno fatto bene ad evidenziare la problematica perchè sono stati dimenticati dalle istituzioni nonostante abbiamo espresso dei deputati, dei consiglieri.

Evitiamo di farli staccare?

Certo, il referendum consultivo non è detto che si tramuti in costituzione del Comune di Misiliscemi. Magari Tranchida riuscirà a non farla staccare.

Anche Casa Santa potrebbe andare a Trapani?

Non era un punto del programma elettorale, è comunque un progetto che ha bisogno di tempo per essere costruito. Una migliore allocazione di confini va fatta.

Il soprannome di Mac Boccino da dove nasce?

Boccino perchè quando ero piccolo mi sono rasato i capelli a zero. E Mac ha a che fare con MacGyver.

Quando si riunisce il consiglio comunale?

Dovranno passare dieci giorni dalla convocazione ufficiale, penso intorno al 10 luglio.