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06/07/2018 06:05:00

Marsala, anche nelle strisce blu ci sono i parcheggiatori abusivi

 Marsala è diventata terra di nessuno, il territorio non viene presidiato se non per prendere delle multe agli automobilisti scorretti. Legittimamente.
Non bastano i parcheggiatori abusivi al Salato, che chiedono l'obolo nonostante sia un parcheggio libero. Libero, da cosa poi?
I parcheggiatori abusivi chiedono un euro agli automobilisti, se si accorgono che si tratta di turisti la richiesta è maggiore, fino ai cinque euro per gli autobus che vi fanno sosta.


Di gratuito non c'è nulla, la prassi qualora si decidesse di non pagare è il ritrovamento di qualche rigatura sulla carrozzeria dell'auto. Non bastano, dicevamo quelli dell'area libera di parcheggio, adesso si sono aggiunti le sentinelle delle strisce blu.


Accade a piazza Marconi, comunemente detta Porticella, completamente dimenticata dall'Amministrazione Comunale, il giardinetto dapprima pieno di erbacce ora ripulito si presenta come una distesa di erba secca, nessun segno di vita, di erba verde. La fontana è perennemente sporca.
Lì, durante il giorno vi parcheggiano l'auto parecchie persone, su quel suolo insistono diverse attività commerciali.  Ebbene, le strisce blu indicano il parcheggio a pagamento, quindi ci si attrezza con l'applicazione My Cicero ovvero con il tagliando.


La sosta viene pagata in base al tempo che l'auto rimane parcheggiata.  Fin qui nessuna grinza. Salvo trovare la sorpresa del posteggiatore abusivo che richiede anche il suo “obolo”. Il cittadino, o il turista, si ritrova a pagare due volte per lo stesso servizio: il primo legale, il secondo no.
E' impossibile che nessuno dell'Amministrazione sia a conoscenza di quello che accade in una porzione di territorio cittadino, zona centralissima, dalle 8 alle 20 di sera.  E qualora si sapesse, senza agire, la colpa è più grave ancora. La medesima situazione la si ritrova al parcheggio comunale, a pagamento, di via Giulio Anca Amodei. Strisce blu più parcheggiatore. Il quadro è completo.
La beffa potrebbe essere quella di essere multati per non avere pagato la sosta su strisce blu e aver pagato il “guardamacchina” abusivo.
Cosa deve fare il povero automobilista? Pagare l'abusivo, rischiare una multa o, scegliendo la legalità, rischiare di trovare l'auto con qualche danno?
Il Comune, se a conoscenza di quanto accade, e di certo lo è per la questione del Salato, sollevata più volte anche in consiglio comunale, e non vi pone rimedio commette un'omissione di atti di ufficio, questa la giurisprudenza consolidata.
Sarebbe bene che ci si assumesse le proprie responsabilità a cominciare da una giusta sicurezza per i cittadini, che non possono subire vessazioni di alcun tipo.
Poichè chi fa il parcheggiatore abusivo non può che essere multato con una sanzione amministrativa, che quasi certamente non pagherà, non c'è altra alternativa che controllare bene il territorio.
Ci sono guardamacchine che si sono impadroniti di talune aree della città sotto l'occhio cosciente dell'Amministrazione.
E' tempo di svegliarsi, al momento l'incubo lo vivono i cittadini.
Altra situazione è legata alla segnaletica stradale, in zona centrale, via Margellina, i cartelli non si vedono più, sono stati completamente ricoperti dai rami degli alberi che evidentemente necessitano di potatura.