Quantcast
×
 
 
26/07/2018 22:00:00

Mare Monstrum, la Regione deve decidere se costituirsi parte civile al processo

Il Governo della Regione Siciliana ha ottenuto il via libera dall’avvocatura dello Stato, cui aveva richiesto un parere tecnico - giuridico, alla costituzione anche come parte civile nel processo per l’operazione “Mare Monstrum”.

La vicenda giudiziaria vede tra i protagonisti e principali indagati l’ex Sindaco del Comune di Trapani Girolamo Fazio, l’armatore Ettore Morace e Giuseppe Montalto, all'epoca segretario dell'assessore regionale Giovanni Pistorio. Tra gli altri indagati ci sono anche l'allora Presidente della Regione Rosario Crocetta, la senatrice Simona Vicari, l'attuale deputata regionale Marianna Caronia, l'ex dirigente dell'assessorato alla Mobilità Salvatrice Saverino ed infine anche il Comandante Vittorio Morace della Liberty Lines. Per l'avvocatura dello Stato la Regione, parte offesa, può costituirsi parte civile in forza delle accuse imputate a Fazio dai PM che riguardano le “Interferenze illecite nell’esercizio dell’azione amministrativa”.

L’8 ottobre è fissata la ripresa dell’udienza preliminare nel processo contro l’ex deputato regionale Girolamo Fazio. Entro tale data la Regione Siciliana prenderà la decisione se costituirsi o meno parte civile nel processo. Avuto il via libera dall’avvocatura si tratterà a questo punto di una decisione politica.

È chiaro che se la Regione Siciliana ha chiesto il parere giuridico all’Avvocatura di Stato è molto probabile che la stessa agisca anche come parte civile, quindi l’8 ottobre potrebbe esserci anche il rappresentante legale nominato dal Governo regionale.

Il Comune di Trapani, invece non ha ancora preso alcuna decisione, ma i consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle, Francesca Trapani e Chiara Cavallino hanno posto il problema con un’interrogazione rivolta al sindaco Tranchida.