Mazara, Leandro Bianco con "SìAmo Mazara" vogliamo rappresentare tutti i cittadini

Leandro Bianco, esponente del movimento civico "SìAmo Mazara", siete pronti per le prossime elezioni amministrative?

Ci accingiamo ad entrare nel vivo della campagna elettorale in vista delle elezioni di Maggio 2019. E’ un'occasione che ci permette di fare una riflessione dopo dieci anni di amministrazione di Cristaldi.

In che condizioni è Mazara del Vallo dopo dieci anni di Cristaldi?

Penso che la città si trovi in una grave crisi. Stiamo subendo ancora gli effetti la crisi del 2008 e ci sono delle dinamiche più grandi e generali che influiscono sulla attuale situazione.

Su chi punta il centrosinistra a Mazara?

Noi siamo un movimento civico, anzi, ci definiamo un laboratorio civico, chiaramente la base di partenza è quella del centrosinistra ma non ci limitiamo a questo, nel senso che per amministrare una città bisogna rappresentare tutti i cittadini, siamo da questo punto di vista orgogliosi e forse anche un po’ presuntuosi perché vogliamo immedesimarci con tutta la città.

Randazzo non è un buon candidato sindaco?

Giorgio è un amico sin dai tempi del liceo, però sul piano politico siamo diversi. Noi abbiamo un manifesto costitutivo che esprime i nostri valori, l’amore per la città, l’orgoglio di essere cittadini, la democrazia partecipativa, la trasparenza e la legalità.

E perché Randazzo non è per la legalità?

Assolutamente non dico questo. Noi parliamo anche di temi come l’immigrazione e l’accoglienza. Al momento siamo nella fase di ascolto. Abbiamo incontrato diverse categorie, tra le quali quella dei medici sulla questione dell’Ospedale Abele Ajello che rischia di essere depotenziato.

Non vi piace questa rete ospedaliera.

No, sicuramente il primo livello è un buon risultato e ne prendiamo atto. Però proprio per questo non si capisce perché vogliono ora portare la cardiologia e la chirurgia da complesse e semplici, fatto che causerà anche disagi ai cittadini.

La sorella di Cristaldi si candida?

Mi risulta che abbia rifiutato e che l’amministrazione stia puntando su Pino Bianco che era stato candidato con il PD.

Bianco era avversario di Cristaldi.

Sì, noi riteniamo che ci sia bisogno di discontinuità perché in questi anni è mancato un progetto di sviluppo del territorio.

Leandro Bianco, Pino Bianco si candida con l’appoggio di Cristaldi e se cerca anche il vostro appoggio lei lo sosterrà insieme a Cristaldi?

Per quanto mi riguarda non è sostenibile proprio per la discontinuità di cui c’è bisogno.

Cosa la meraviglia di più, che Cristaldi abbia cercato Bianco o che quest’ultimo abbia accettato?

Mi meravigliano entrambe le cose. Cristaldi sta cercando di fare una sorta di referendum sulla sua persona. Purtroppo ha una concezione sbagliata di un uomo solo al comando e continua a pensare di poter continuare a Governare la città anche quando non si può più candidare. Mi meraviglia comunque perché Pino Bianco ha una sua autonomia.

Lei si candida?

Io ancora non ho preso una decisione. Se mi sarà chiesto, per spirito di servizio e per dare una mano al progetto che rappresentiamo sarò disponibile.

Che fine ha fatto LEU?

Liberi e Uguali era una lista elettorale, si era deciso di farla diventare un soggetto politico e rilanciare il polo dei progressisti. Sinistra Italiana ha deciso di seguire un altro percorso in vista delle europee con De Magistris e con Rifondazione, quindi un cartello delle sinistre, per noi invece la prospettiva rimane una sinistra di Governo e abbiamo fatto un’altra scelta.