Marsala, Giusi Piccione:"Eliminiamo i mastelli e il porta a porta in centro"

Giusi Piccione, consigliere comunale a Marsala, ancora una volta avete discusso in consiglio comunale di raccolta differenziata, che fa acqua da tutte le parti. Lei e il consigliere Ivan Gerardi e altri consiglieri firmatari avete proposto una mozione, di cosa si tratta?

La mozione nasce per raccogliere e mettere in evidenza tutte le discrepanze e le carenze di questo nuovo piano rifiuti. Affronta tutta una serie di punti che sono: le isole ecologiche, la questione mastelli, le discariche abusive e l’app di Energetikambiente. Aspetti inseriti nel piano rifiuti ma che hanno delle chiare difficoltà nella loro espressione pratica.

Piccione, andiamoci con ordine, parliamo di isole ecologiche.

Per quanto riguarda le isole ecologiche, è di evidenza pubblica il fatto che ci sia una carenza del personale e degli strumenti utili agli operatori, sono sporche e non hanno i requisiti minimi sanitari per chi vuole andare a fare la differenziata. Per quanto riguarda i mastelli, c’è un problema d'igiene. L’uso dei mastelli sporchi in casa è una lamentela comune e non aiutano al decoro urbano, abbiamo tolto i sacchetti, abbiamo messo i mastelli ma in realtà abbiamo le stesse difficoltà di prima.

Cosa proponete, di togliere i mastelli?

Le proposte sono semplici. Istituire più isole ecologiche in centro città e in periferia che siano però più pulite. Introdurre delle mini isole ecologiche con sistema di pesatura automatica, l’eliminazione del porta a porta e l’uso dei mastelli nel centro storico.

Piccione, ma questo è un piano nuovo?

No, non è un piano nuovo. In realtà non stiamo smontando tutto. Stiamo dicendo una cosa che diciamo da tempo. Il porta a porta in centro non va bene. L’esposizione dei mastelli il sabato sera non va bene. Ci sono tante defaillance in questo piano. Manca un regolamento che disciplina i conferimenti, manca un’interfaccia con Energetikambiente, si va nell’app e si trova in maniera errata quello che si deve esporre. O si inizia con il nuovo piano rifiuti in maniera perfetta o altrimenti non ha senso.

Giusy Piccione, il vicesindaco Agostino Licari dice che la responsabilità del flop iniziale della differenziata è di Energetikambiente, è d’accordo?

Non sono d’accordo, l’assessore Licari non può fare il tecnico e ad un tratto in consiglio comunale dire che è un politico. Ad ogni modo è la politica che deve gestire gli aspetti tecnici, essendo incisiva e puntualizzando le cose che non vanno e non mi pare che il vicesindaco abbia fatto questo, fino a qualche giorno fa ha detto che andava tutto bene. Per l’amministrazione va sempre tutto bene. Noi siamo dei soggetti deliranti, i cittadini sono deliranti, incivili e non sanno cogliere l’evoluzione del piano. Noi siamo qui a fare delle proposte, ma vediamo che da quattro anni a questa parte non mi pare che ci siano state grandi evoluzioni da parte dell’amministrazione, c’è stato solo un atteggiamento sempre più arrogante.