Rifiuti a Marsala. Arrivano gli ispettori ambientali. Ci costano 3500 euro per 600 ore

 Parte una nuova fase della raccolta differenziata a Marsala. Adesso è ufficialmente obbligatorio utilizzare i mastelli per conferire i rifiuti e ci saranno gli "ispettori ambientali" a controllare il tutto.

Lo stabilisce un'ordinanza del sindaco Alberto Di Girolamo. Non si potranno più gettare i rifiuti nei sacchetti di plastica. L'ordinanza però stabilisce soprattutto le multe salate per chi viola le disposizioni sul conferimento dei rifiuti. Cliccando qui è possibile scaricare l'ordinanza. Sono previste sanzioni da 300 a mille euro per chi dovesse violare le regole abbandonando in maniera illecita i rifiuti.
Per controllare che tutto avvenga correttamente il Comune ha deciso di mettere in campo i famosi “ispettori ambientali”. Si tratta i figure che affiancheranno i vigili urbani, e sono i soci del Laboratorio Verde Fare Ambiente, un'associazione con sede a Trapani che si era proposta qualche mese fa all'amministrazione per effettuare i servizi di di controllo. Gli operatori saranno nelle strade di Marsala in base ad una convenzione stipulata con il Comune che prevede 600 ore di attività. Questo servizio costa al Comune 3500 euro.
In quasi tutti i condomini intanto sono stati tolti i cassonetti condominiali, adesso comincia la fase più operativa del nuovo piano di raccolta rifiuti, partito a febbraio con non pochi disagi che continuano ancora oggi.