Questo scirocco fa paura. Pasquetta rovinata, tanti danni e vento oltre i 113 km/h

18,20 -  Appartiene a Salemi il record di velocità del vento durante la tempesta di scirocco che si è abbattuta in queste ore sulla provincia di Trapani. A Salemi il vento ha soffiato oltre i 110 km/h, creando non pochi danni in città. Ed è un record per la provincia, dove comunque un po' dappertutto la velocità è stata intorno ai 100 km/h. Ha anche piovuto, ma il vento si è solo leggermente calmato. Adesso, al tramonto, le previsioni dicono che si calmerà. Domani andrà meglio.

Lo scirocco che flagella la Sicilia continua a creare disagi lungo le autostrade e le strade statali. In particolare sulla Pasquetta con scirocco in SiciliaPalermo-Mazara del Vallo e sui viadotti delle autostrade Palermo-Messina e Palermo-Catania; sulle strade statali 113, nei pressi di Cerda, e sulla Palermo-Sciacca, vicino Altofonte.

Treni bloccati per la presenza alberi sradicati sui binari trascinati dal vento. Per le cattive condizioni del tempo è stata sospesa in più punti la circolazione ferroviaria sulla linea Messina-Palermo.

13,50 -  Da ieri pomeriggio ad ora 47 interventi di soccorso in tutta la provincia di Trapani effettuati dai Vigili del Fuoco, per insegne pubblicitarie pericolanti, alberi sdradicati, muri crollati e una macchina finita a mare a Tonnarella, a Mazara del Vallo.
In coda, alle 13 di oggi, ancora 18 interventi da effettuare.
Un super lavoro, quello dei vigili del fuoco, fortunatamente senza danni a persone.
Il record del vento è A Salemi con raffiche di 120 km/h.

Tutte le sette squadre operative dei Vigili del Fuoco sono impegnate. Qui accanto alcune istruzioni per la burrasca di queste ore.

13,00 - ALtre segnalazioni di danni relativi al maltempo di queste ore, con lo scirocco che imperversa su Marsala e su tutta la Sicilia occidentale. La foto che vedete qui arriva dall'ospedale di Marsala, dove al piano interrato, vicino al bar, sono crollati alcuni pannelli del controsoffitto. Anche in questo caso, come per l'albero caduto sul lungomare, la fortuna ha voluto che nessuno si sia fatto male.

Vengono inoltre segnalate alcune zone di black out della corrente elettrica in diverse parti della città.

12.30 - Sono davvero tante le segnalazioni dei danni del forte vento di scirocco in queste ore che si abbatte su Marsala e sulla Sicilia Occidentale. L'ultima segnalazione arriva dalla zona dei lidi di Marsala, luogo di ritrovo per la Pasquetta.

Qualche temerario organizza lo stesso, magari al coperto, una "scampagnata" anomala. Però la strada è pericolosa. In questo momento la strada è proprio interrotta da un grande albero che è caduto tra il Signorino e il Delfino.

Solo per coincidenza nessuno si è fatto male. Ma bisogna usare molta prudenza, e limitare gli spostamenti. Evitare i luoghi alberati, ed anche la costa, dato che la mareggiata vede onde alte diversi metri.

10,50 -  Altre segnalazioni di danni per il maltempo giungono alla redazione di Tp24.it. Nella notte sono crollati dei calcinacci in Via Salemi, di fronte alla scuola Mario Nuccio. Nonostante le diverse chiamate, purtroppo, nessuno tra Carabinieri, vigili del fuoco e vigili urbani è intervenuto, perché le diverse squadre erano impegnate su più fronti. I calcinacci, caduti da un palazzo, hanno invaso la strada, creando problemi al traffico e alla sicurezza. 

Continuate a mandare le vostre segnalazioni a redazione@tp24.it, o sulla nostra pagina Facebook o al numero WhatsApp 327 531 0156.

10,00 -  Lo scirocco che imperversa sulla provincia di Trapani con punte di oltre 100 km/h fa tanti danni anche a Marsala, dove sono decine le chiamate ai vigili del fuoco. In particolare, nel centro storico, si registrano calcinacci caduti, pali pericolanti e cartelloni stradali divelti.

E i vigili del fuoco hanno transennato Piazza Purgatorio e il prospetto dell'omonima chiesa, piccolo capolavoro del barocco siciliano.

Ad allarmare i tecnici alcuni crolli segnalati dai passanti. 

Circa l'allerta scirocco, le autorità  invitano la cittadinanza a usare cautela negli spostamenti, evitare di sostare in prossimità di alberi, pali dell’illuminazione, cornicioni, strutture o muri precari etc etc. Evitare la permanenza e la sosta lungo il litorale costiero in prossimità di mareggiate o forti onde. È vietato accendere fuochi incontrollati in campo aperto. Particolare riguardo per bambini, anziani o persone con difficoltà motorie. Preparate il necessario in caso di interruzione di energia elettrica dovuta a guasti. Se riscontrare situazioni di pericolo avvisate subito le squadre di pronto intervento.

07,00 -  Pasquetta rovinata, e non solo. Questo scirocco fa veramente paura e soffierà forte per tutta la giornata di oggi. 

La tempesta di scirocco ampiamente annunciata per il giorno di Pasqua è arrivata al Sud Italia e ha investito in modo particolarmente intenso il Canale di Sicilia, dove il vento ha raggiunto i 113km/h a Pantelleria. Tutte le isole del Canale (Pantelleria, Lampedusa, Linosa ma anche Malta) sono state colpite da furiose mareggiate nei loro settori esposti a sud, est e sud/est.

Decine le chiamate ai Vigili del Fuoco in tutta la provincia di Trapani: pali della luce caduti, rami in strada, alberi strappati dal vento, cartelloni volati via. Disagi anche negli aeroporti.

A Marsala, pericolo di crollo per il prospetto della Chiesa del Purgatorio, nell'omonima piazza.

La situazione. La vasta area depressionaria posizionata tra la penisola iberica e l’Africa settentrionale sta infatti convogliando sull'Italia flussi umidi e instabili responsabili dell’intensificazione della ventilazione in atto sulle due isole maggiori. Ma il vortice depressionario poterà anche una diffusa copertura nuvolosa di tipo medio-alto e cieli grigi, con ingenti concentrazioni di pulviscolo desertico in sospensione a causa dei venti di scirocco.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte - alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede per la tarda mattinata di Pasquetta, venti forti o di burrasca sud-orientali, con raffiche fino a burrasca forte, su Sicilia e Calabria. E mareggiate lungo le coste esposte. Il tempo dovrebbe essere alternato fra schiarite e temporali, con le piogge che interesseranno quasi esclusivamente la Sicilia orientale. Tendenza invece ad ampie schiarite invece sulle province occidentali dell'Isola.

Solo Catania, la zona jonica e parte della costa messinese sul Tirreno potrebbero quindi essere interessati dalle piogge, mentre sul resto della Sicilia le nubi e i piovaschi dovrebbero alternarsi a fasi di sole. Ma a farla da protagonista sarà comunque il vento.

Le temperature sono date dai metereologi in aumento sull'area tirrenica con picchi localmente superiori ai 25-26°C; massime decisamente più contenute lungo i litorali ionici, perlopiù nell'intorno dei 14-17°C. Come segnala 3bmeteo, «attenzione ai venti di Scirocco, in sensibile rinforzo a partire dalle province tirreniche della Sicilia, con raffiche anche superiori ai 100 km/h tra Messinese, Palermitano e Trapanese, con punte prossime ai 130-140 km/h sui crinali dei Nebrodi e dei Peloritani».

Gli incendi.  Lo scirocco che soffia dalla scorsa notte sulla Sicilia ha alimentato decine di incendi divampati in provincia di Palermo. Le squadre dei vigili del fuoco sono state impegnate per tutta la giornata per domare le fiamme a Villabate, a poca distanza da Villa Fabiana, sulla statale Palermo Agrigento; a Trabia, nei pressi del residence Sant'Onofrio; sull'autostrada Palermo-Catania, nei pressi di Termini Imerese; a Misilmeri nella zona di Piano Stoppa; a Geraci Siculo, nel parco delle Madonie, e ancora a Pollina, Partinico e Borgetto