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14/07/2019 15:55:00

Marsala, concluso il progetto Pon dell’I C. Giovanni Paolo II: “Per la scuola...

Nelle giornate dell’ 11 e 12 giugno 2019 si sono svolte, presso le sedi di Verga, San Leonardo e Ranna, dell’I. C. Giovanni Paolo II, diretto dalla dirigente scolastica Maria Alda Restivo, le manifestazioni conclusive dei due Progetti PON FSE “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento”2014-2020.

Nel corso dell’anno scolastico, sono stati realizzati 8 moduli formativi nell’ambito del progetto “Sperimenti Amo insieme” per la scuola primaria e secondaria di primo grado e tre moduli formativi per la scuola dell’Infanzia “Un arcobaleno di linguaggi“.

Gli 11 percorsi formativi, iniziati nel mese di febbraio e conclusi nella prima decade di giugno, della durata di 30 ore per modulo, hanno mirato a contrastare la dispersione scolastica, a promuovere il successo scolastico, compensando eventuali svantaggi culturali e sociali, a migliorare le competenze degli studenti del primo ciclo (competenze di comunicazione in lingua madre, in lingua straniera e quelle logico-matematiche) e a promuovere la visione di una scuola più attraente e di qualità.

Denominatore unico di tutti i moduli è stato il potenziamento della creatività e dell'intelligenza emotiva che ha portato i discenti a scoprire se stessi e l'altro come diversi da sè per favorire l'empatia, la comprensione dell'altro ed una comunicazione sinergica, propositiva ed efficace. Destinatari di questi percorsi formativi sono stati gli alunni dei tre ordini di scuola: 200 alunni di Scuola Primaria e Sc. Secondaria di 1° grado, 70 gli alunni della Scuola dell’Infanzia.

Hanno preso parte alle manifestazioni finali i docenti tutor ed esperti, le figure di sistema, il personale di segreteria e i collaboratori scolastici che hanno permesso l’avvio e la realizzazione di tali progetti. SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO “ SPERIMENTIAMO INSIEME” Il modulo “Number in progress, curato dall’esperta prof.ssa Antonietta Mineo e dalla tutor prof.ssa Sciacca Michela, è stato facilitato da una didattica accattivante (laboratori, percorsi informatici, giochi interattivi) ed ha coinvolto gli alunni sia sul piano operativo che relazionale.

Le puntuali contestualizzazioni storiche hanno poi illuminato i giovani ricercatori sulle strette connessioni fra l’evoluzione del pensiero matematico e lo sviluppo scientifico che ha rivoluzionato la realtà socio-economica e culturale del mondo in cui viviamo. Il progetto ha raggiunto lo scopo di stimolare curiosità ed entusiasmo di una disciplina di cui hanno sperimentato le multiformi potenzialità applicative con il supporto dell’informatica che tanto li appassiona. “Italiano per tutti”, coordinato dall’esperto Giuseppe Todaro e dalla tutor Giovanna Bellissimo, ha permesso, in gran parte degli alunni, di recuperare e potenziare le competenze disciplinari. Attraverso didattiche laboratoriali innovative ed accattivanti, gli alunni hanno espresso le loro potenzialità, hanno consolidato l’autostima, i rapporti interpersonali e comportamentali, nell’ottica di una sana e consapevole convivenza civile. Il percorso di scrittura creativa si è incentrato su diversi aspetti specifici dell’italiano: la morfologia, la pianificazione e la comprensione del testo, la lettura e l’ascolto.

Brain storming, DVD con interviste di scrittori emergenti e non, letture di brani in prosa hanno dotato gli alunni di schemi di pianificazione narrativa che li hanno guidati ad una produzione testuale organizzata e funzionale al compito. E’ stata curata, altresì, la memorizzazione dello schema come guida all’automatismo necessario per la pianificazione in termini di coesione sintattica e coerenza semantica.

Il percorso di teoria della scrittura creativa ha aiutato i ragazzi a rompere gli schemi di un pensiero sequenziale e referenziale ed ha anche impegnato l’intelligenza e il pensiero critico alla scoperta di assonanze linguistiche connotative e polisemiche. Attraverso giochi linguistici i ragazzi hanno preso atto che una parola qualunque scelta a caso può funzionare come “parola magica per disseppellire campi della memoria che giacevano sotto la polvere del tempo”(Rodari). Il modulo “Un libro per crescere”, è stato realizzato con gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola Primaria, con i docenti Giovanna Passalacqua, nella funzione di Tutor, e la prof.ssa Mariella Nicolosi, nella funzione di esperta esterna. Il progetto ha privilegiato il fine di potenziare l'amore per la lettura, avviando dei percorsi incrociati tra storia, miti e leggende del territorio, scanditi e alternati a visite guidate dei luoghi più rappresentativi: un modo per conoscere se stessi e il territorio, attraverso le sue storie e i suoi racconti.

La lettura non è stata offerta come un fatto isolato, bensì come un insieme ricco di esperienze positive e significative che si sono sviluppate attraverso l’incontro fisico, emotivo e culturale con la storia della propria terra, offrendo possibilità creative ed espressive in cui il risultato finale non è stata una semplice fruizione passiva, ma un vissuto attivo e coinvolgente. I contenuti trattati sono passati attraverso la lettura delle storie e delle leggende di Marsala, sono risultati come un viaggio fantastico ed entusiasmante, iniziato dai miti che aleggiano attorno alle origini della Sicilia, del territorio circostante, dall’antica Mozia a Lilibeo, per intrecciarsi con le storie d’amore dei nostri leggendari antenati o con le voci provenienti dal mare e dalle nostre saline.

In questo “viaggio” gli alunni non si sono limitati a leggere documenti ma hanno anche scoperto, toccando, anche attraverso l’osservazione visiva, luoghi che non nascono solo dalla fantasia degli scrittori ma che hanno sperimentato stupendi nella loro concreta realtà, come il territorio dello Stagnone, la bellezza incontaminata della riserva naturale di “Gorghi Tondi”. Gli alunni hanno visitato Chiese e monumenti, vanto di un incrocio di arte e culture diverse.

Ogni visita è stata accompagnata dalla lettura, in loco, di storie e notizie pertinenti il territorio oggetto di studio. Si è dato anche spazio alla lettura di storie vere, come quella di Maria Grammatico, la pasticcera di Erice, ormai famosa nel mondo per i suoi dolci, esempio del coraggio che contraddistingue molte donne meridionali, che riescono, con il lavoro silenzioso e quotidiano, a sconfiggere il lungo retaggio di povertà che da secoli ci affligge. La tecnica della lettura è stata, inoltre, monitorata dalle riprese fotografiche, per consentire una più attenta capacità di autoascolto e gestione della propria voce. Il modulo “Il nostro meraviglioso mondo”, dedicato agli alunni della scuola primaria dell'Istituto Giovanni Paolo II, si è svolto nel secondo semestre dell'anno scolastico, coordinato dal docente esperto, il geologo Gianfranco Orioles e dalla tutor Lidia Accardi. In questo progetto la partecipazione e l'interesse sono stati massimi, grazie alle tematiche della tutela dell’ambiente e alla didattica laboratoriale La vista di immagini che mostravano la distruzione del pianeta ad opera dell'uomo ha accesso una vivace conversazione sensibilizzando molto gli alunni su questo importante tema e creando in essi un maggior senso di responsabilità.

Attraverso l’uso del microscopio è stato possibile mostrare organismi unicellulari, pluricellulari semplici e cellule vegetali. Inoltre, gli alunni hanno avuto la possibilità di osservare e toccare reperti fossili. La visita didattica alle saline di Nubia è stata un’esperienza esaltante, infatti gli alunni hanno avuto la possibilità di scoprire luoghi di grande interesse. Nel modulo “ Numeri in costruzione”, coordinato dall’esperto prof.ssa Margherita La Mantia e dalla Tutor Calia Rosaria , gli allievi in un clima di collaborazione e di sana competizione , attraverso diversificate attività individuali e di gruppo e la partecipazione ai più svariati giochi logico-matematici, hanno vissuto un'esperienza di ricerca, riflessione e di approfondimento al di fuori degli schemi tradizionali. “Sperimentare le biodiversità”, che ha visto impegnate come docente esperta la prof.ssa Michela Sciacca e la docente tutor la prof.ssa Agata Maria Scarlata, è stato un viaggio verso la scoperta e la conquista delle competenze in ambito scientifico.

Esso si è posto la finalità di promuovere comportamenti responsabili ed idonei per un equilibrato ed armonico rapporto uomo – ambiente e di promuovere la curiosità, il pensiero divergente, la creatività e l’osservazione, attraverso metodologie didattiche laboratoriali e l’uso delle tecnologie informatiche ( LIM, PC). “Have fun and learn together”, che ha avuto come esperto, il docente di madre lingua, Daniel Leslie Cameron e tutor la prof.ssa Lucia Cerniglia, ha mirato a promuovere ed incoraggiare lo sviluppo delle abilità espressive e comunicative degli allievi in modo da permettere loro di usare la lingua come efficace mezzo di comunicazione in contesti diversificati.

Lo studente, attraverso la simulazione di un esame Trinity è riuscito a partecipare a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana. L'approccio comunicativo ha dato agli alunni la possibilità di sperimentare la lingua attraverso le abilità di comprensione-ascolto e di espressione orale. Il lavoro si è basato, quanto più possibile, su materiali autentici e coinvolgenti, in modo da presentare allo studente la lingua reale. Il ricorso al laboratorio multimediale ha consentito di svolgere esercitazioni di ascolto e di controllo fonetico ed anche di usare in modo proficuo gli strumenti audiovisivi. " Flying with English" , anch’esso dedicato agli alunni della scuola primaria dell'Istituto Giovanni Paolo II, è stato coordinato dall’esperta di madre lingua Caterina Martinez e dalla tutor Giuseppa Angileri. Questo progetto ha voluto sensibilizzare i bambini all'apprendimento della lingua inglese attraverso attività , giochi, canzoni che hanno risvegliato la loro curiosità. Tali attività hanno coinvolto tutte le abilità necessarie all'apprendimento di una lingua straniera: Speaking, Reading, Listening and Writing.E’ stato seguito un approccio metodologico adatto a bambini di scuola primaria, preferendo il fare in prima persona, promuovendo un apprendimento spontaneo e naturale della lingua.

La relazione alunno - docente è stata molto positiva ed i bambini erano sempre felici e pieni di entusiasmo nell'avvicinarsi a nuove esperienze. In questo percorso, gli alunni hanno migliorato tantissimo la loro capacità di lavorare da soli ed in gruppo, la capacità di ascolto, di riproduzione, di comprensione della lingua straniera. SCUOLA DELL’INFANZIA “UN ARCOBALENO DI LINGUAGGI” Il modulo “Giocando con il mouse” , che ha avuto come docente esperto Calia Rosaria e come tutor Fernandez Rosalba, ha costituito la prima esperienza di alfabetizzazione multimediale per i bambini della scuola dell’infanzia, ed è stato realizzato per apportare un arricchimento al curricolo e agli obiettivi specifici previsti nei campi di esperienza . Il progetto ha consentito di avvicinare i bambini alla realtà multimediale e all' utilizzo dei computer mediante una modalità divertente e gioiosa con personaggi fantastici che li hanno accompagnati nella sperimentazione e alla scoperta del PC come strumento di gioco e di apprendimento. Questo progetto ha rappresentato un'occasione di arricchimento e di stimolo per far crescere la fantasia ,la curiosità e la creatività e per favorire lo sviluppo delle attitudini individuali e della personalità. Nel modulo " Dammi la mano", con la docente esperta Samanda Pellegrino e la Tutor Maria Pia Di Pietra, si è lavorato sulla conoscenza del sè e del corpo attraverso il movimento e la musica, gli allievi hanno creato coreografie per sperimentare la relazione con lo spazio e con i compagni.

I bambini hanno scoperto il corpo con occhi diversi e si è creato un gruppo, dove ci si sosteneva a vicenda. La musica e la psicomotricità sono stati un mezzo per esprimere emozioni, per tirare fuori quello che i bambini provano e non riescono a spiegare con il linguaggio verbale. Il modulo ”Sarà banda”, con il docente esperto Salvatore Casano e la docente Tutor Samanda Pellegrino, ha puntato alla piena e armonica valorizzazione delle capacità intellettuali e culturali della persona attraverso la propedeutica musicale. Il metodo utilizzato dall’ esperto ha reso l'apprendimento della musica facile ed immediato, prevedendo lezioni di gruppo per favorire la socialità, la condivisione e lo scambio. Attraverso l’esperienza del far musica insieme, ogni alunno ha potuto pertanto cominciare a suonare piccoli strumenti ritmici e a sperimentare la musica d’ insieme, a produrla anche attraverso l’improvvisazione, intesa come gesto e pensiero che si scopre nell’attimo in cui avviene.

L’obiettivo finale era quello di fornire al bambino strumenti di conoscenza musicale diversificati tra loro e proposti attraverso giochi, utilizzo del corpo, ascolto di brani musicali, apprendimento di facili canzoni, esecuzione musicale attraverso piccoli strumenti ritmici. Tutte le attività dei moduli Pon sono state monitorate dal Facilitatore e dal Referente per la valutazione Giovanna Bellissimo e Girolama Conticelli, che hanno supportato con spirito collaborativo, attivo e professionale i Tutors e gli Esperti nella coordinazione della gestione degli interventi e, più in generale, a monitorare l’articolazione dei laboratori.

Le diverse attività proposte hanno avuto in comune la finalità, pienamente conseguita, dello sviluppo dell’autostima, dell’autonomia e delle competenze di base da parte degli alunni; questi ultimi partecipando con interesse ed entusiasmo, hanno affrontato un percorso di crescita volto alla maturazione personale e allo sviluppo delle competenze sociali, stimolate dal lavorare insieme. Grazie a queste iniziative la scuola, promuovendo la propria vocazione inclusiva, si è aperta al territorio e ha implementato l’interazione con le famiglie, la cui collaborazione è stata fondamentale per la buona riuscita del progetto. Giovanna Bellis 



Native | 2024-04-25 09:00:00
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