Quantcast
×
 
 
16/07/2019 12:09:00

San Vito Lo Capo, le proiezioni di stasera al SiciliAmbiente Film Festival

Prosegue Il festival che difende l’ambiente pulisce la spiaggia: la plastica raccolta servirà per un’installazione artistica

IL PROGRAMMA DI MARTEDI 16 LUGLIO

La terza giornata del SiciliAmbiente Film Fest sarà quasi interamente occupata dai corti e dai corti animati: martedì 16 luglio alle 20 con la presentazione del libro “Fiori mai nati” di Giankarim De Caro.

Alle 21,10 AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento operaio e democratico) presenta il documentario storico del 1972, “La salute in fabbrica – beta 322” di Giuseppe Ferrara (23’) sugli infortuni sul lavoro; alle 21,35 “High Passes” , cortometraggio inglese di Cosima Barzini (21’17) che racconta l’esperienza di un gruppo di giovani giocatrici di hockey sul ghiaccio… sulle vette dell’Himalaya;

alle 21,55 il corto animato “I Miricani” di Dan Strano (6’) e alle 22,10, l’atteso corto spagnolo “Piggy” di Carlota Pereda (14’), inedito sguardo sul bullismo tra ragazzine adolescenti. Alle 22,25 “Hungary 2018: Behind the scenes of democracy” della regista ungherese Eszter Hajdù (84’) a capo dell’unica troupe indipendente che ha documentato la campagna di Viktor Orbán nel 2017 e 2018.

In contemporanea, sullo schermo gonfiabile sulla spiaggia, verranno proiettati alle 21,30 il corto animato spagnolo “¿Por que’ conservar la biodiversidad?” di Luis Navarro (4’50). Alle 21,35, secondo capitolo di “Spago” che stavolta racconta l’esperienza dell'attivista indigeno che combatte l'inquinamento, Esteban Silva a Patzcuaro Morelia, in Messico. In gara gli altri corti animati: “A strage trial” dello svizzero Marcel Barelli (10’); “One day one fly” del greco Petros Niamonitakis (6’22”); “Langosta blanca” del messicano Paul Gomez Lopez (8’35”); “Starvation” dell’iraniana Zahra Rostampour (7’12”); “Sand”dell’olandese Arjan Brentjes (4’52”); e il tedesco “God has already gone ahead” di Peter Böving (10’).

La serata si chiude, dalle 22,35, con il documentario in concorso “#POWERPLANT - Plants could save the planet” film olandese di Robert Van Tellingen, in anteprima italiana, con la colonna sonora dello statunitense Moby, l’artista cult ed impegnato che ha firmato il tema di “The Beach”.

Diretto dal regista Antonio Bellia, con la direzione organizzativa di Sheila Melosu, ilSiciliAmbiente continuerà fino a venerdì. Sessanta film in sei giorni di proiezioni, tre sezioni competitive, due “sale” e uno schermo sul mare; e soprattutto, incontri di uomini ed idee, presenza dei registi e degli scrittori, presentazione di libri, spettacoli teatrali; e la mattina, yoga, Shiatsu, uscite in barca a vela, immersioni, regate, Sup Rising, sport e impegno, impegno, impegno.

Due giurie assegneranno i premi per i lungometraggi e i cortometraggi. Della prima fanno partel’attore Gianmarco Saurino, il giornalista e scrittore Gaetano Savatteri, la producer Serena Gramizzi. Della seconda (corti e animazioni), il regista Claudio Collovà, l’attrice Valentina D’Agostino, lo sceneggiatore Roberto Scarpetti e la creativa Miriam Gallina.
Il SiciliAmbiente Film Festival è realizzato grazie al contributo della Regione Siciliana, AssessoratoTurismo Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l'Audiovisivo/Sicilia FilmCommission, nell'ambito del progetto “Sensi Contemporanei”, del Comune di San Vito Lo Capo, di Demetra Produzionie Associazione culturale Cantiere 7, con la collaborazione di ARPASicilia, Amnesty International Italia,Greenpeace Italia e AAMOD.

L’ingresso alle proiezioni è libero.