La viabilità a Marsala lascia molto a desiderare. I motivi sono tanti. Si va dalle strade dissestate, alla segnaletica insufficiente e spesso inadeguata. Ed è proprio questo il caso che riguarda la contrada Fornara, nella zona della scuola "Alcide De Gasperi", con il pericolo che si crea all'entrata e all'uscita degli alunni dalla scuola e il contemporaneo passaggio dei mezzi pesanti che in quel momento non potrebbero passare. Questo ciò che ci scrive il nostro lettore Davide, con una sua proposta che ritiene risolutiva:
"Salve tramite la vostra redazione voglio far conoscere agli amministratori della nostra città, in che situazione si trova una persona che deve andare a prendere i propri bambini all'Alcide De Gasperi. Si era detto che nell'ore di punta di entrata e uscita degli alunni non dovevano transitare i mezzi pensanti, visto anche che si era collocato (solo da un lato) il divieto nelle ore descritte come si evince da questa foto.
Purtroppo la situazione è sempre la stessa. Gli autisti non sono informati anticipatamente di cambiare tragitto tramite segnaletica per non passare davanti a questa scuola. A quel punto con i tanti genitori, anche loro, devo dire, un po' indisciplinati, e con l'attraversamento di quel tratto di strada da parte dei mezzi pesanti, succede il caos più totale. Visto che questa situazione si protrae da più di due anni e nessuno fa nulla, ho deciso di sollevare il problema. La soluzione proposta dal sindaco e dal comandante dei Vigili Urbani, non ha dato i frutti sperati. Da libero cittadino dico la mia forse anche perchè nauseato dal problema che affronto ogni qualvolta mi tocca passare da lì. Secondo me la soluzione potrebbe essere far deviare tutti i mezzi pesanti che percorrono la S.S.115 provenendo da Mazara del Vallo e diretti nella zona di Santo Padre, Bambina, di far prendere l'uscita per Samperi e da lì dirigersi fino alla chiesa di Santo Padre delle Perriere come faccio vedere in foto. Visto che la situazione che si protrae da più tempo spero vivamente che possano ascoltare le mie parole, prima che possa accadere il peggio".