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09/12/2019 06:00:00

Egadi, Pagoto: "La battaglia per le tonnare non solo per Favignana ma per la Sicilia"

 Giuseppe Pagoto, sindaco di Favignana, insieme al presidente del consiglio comunale Galuppo siete stati ricevuti dal ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova. Il motivo dell’incontro riguardava la questione delle quote tonno, come è andato?

L’incontro lo avevamo chiesto al ministro ma c’era presente anche il direttore generale del Dipartimento della Pesca Virgilio. Volevamo ascoltare dal ministro quale era l’opinione del Governo sulla situazione delle quote tonno, non solo su Favignana ma in Sicilia in generale. Il ministro ha confermato la disponibilità non solo di aumentare le quote ma anche di condividere un progetto con Favignana di rilancio della tonnara fissa anche nell’ottica turistica. Ci siamo dati appuntamento tra quindici giorni, anche perché i tempi della campagna della pesca 2020 sono vicini e non possiamo perdere tempo.

Pagoto, Favignana al momento ha 14 tonnellate di quota tonno? 

Sì, mentre la Sardegna intera ne ha 370 tonnellate.

Quello che lei vuole fare è un progetto ambizioso che prevede di collegare la tonnara anche ad un discorso turistico insieme alla collaborazione della Regione.

E’ la battaglia che abbiamo fatto in questi anni e siamo riusciti a salvare soltanto la tonnara di Favignana dalla cancellazione delle tonnare siciliane. Per noi ora è importante fare un discorso più di sistema, legato non solo alla Sicilia occidentale, ma a riprendere il ragionamento sulle tonnare fisse e sulla tradizionale pesca del tonno. In un momento come questo può essere non soltanto un ulteriore elemento di sviluppo turistico, ma anche una garanzia per il pescatore che può avere dal tonno una fonte di reddito. E’ una battaglia che dobbiamo fare, non soltanto per Favignana ma in realtà per tutta la Sicilia, che in questo momento ha solo Favignana come tonnara autorizzata.

Sindaco Pagoto, parliamo di politica, è vero che lei si sta avvicinando a Italia Viva?

Io, no, ci ha accompagnato il senatore Faraone che ci era venuto a trovare a Favignana, ma ho imparato da sindaco a parlare con tutti perché oggi non è il momento di affidarsi ad un soggetto politico piuttosto che un altro, ma di fare le battaglie per il territorio. In futuro vedremo.