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22/12/2019 02:00:00

"Benessere e cittadinanza", concluso il progetto alla scuola "Sturzo-Asta" di Marsala

 All'istituto comprensivo “sturzo-asta” di marsala si è concluso il progetto pon , cofinanziato dal fondo sociale europeo “Potenziamento delle competenze di cittadinanza globale”.


Il progetto ha inteso promuovere una sensibilizzazione sulle tematiche dell’educazione ambientale, di uno stile di vita sano attraverso una corretta alimentazione, del risparmio e del rispetto delle regole mediante la realizzazione dei seguenti cinque moduli tematici, realizzati nella scuola primaria “Asta e “San San Carlo” e nella scuola Secondaria “Luigi Sturzo”:

1. Moduli “Consapevolezza alimentare” e “Cultura alimentare”, pensati per favorire negli alunni un atteggiamento di rispetto e di salvaguardia dell’ambiente, nonché la consapevolezza nel consumo per la diffusione di una corretta alimentazione e di stili di vita sani.
2. Modulo “Differenziamoci”, volto a favorire negli alunni un atteggiamento di rispetto e di salvaguardia dell’ambiente, nonché la consapevolezza di una maggiore cura attraverso comportamenti di riciclo, riutilizzo e risparmio.
3. Modulo “Good Citizenship”, destinato a promuovere pratiche di cittadinanza attiva favorendo la condivisione di valori quali la solidarietà, l’inclusione, i beni comuni e la coesione.
4. Modulo “Our community” per far acquisire agli alunni maggiore consapevolezza di certe azioni quotidiane come fare degli acquisti, fruire di alcuni servizi (postali, bancari), mettere da parte del denaro per il futuro.


I percorsi realizzati hanno affrontato la sfida di potenziare la conoscenza del territorio e delle sue risorse partendo dai prodotti tipici, da vegetali biologici a Km0 attraverso visite guidate in aziende selezionate e mercati, e realizzando in classe dei laboratori sensoriali e di cucina.

 


Le attività laboratoriali hanno valorizzato l’osservazione e l’esperienza personale attraverso la preparazione di semplici ricette con ingredienti salutari promuovendo l’operatività e la riflessione critica e spontanea.
E’ stato promosso anche un momento di riflessione critica sullo spreco alimentare, spronando gli alunni ad elaborare una sorta di decalogo di comportamenti corretti da diffondere e commentare con le famiglie.
La sfida è quella di avere reso la scuola un laboratorio in cui si integrino didattica attiva formale e non formale, strategie innovative, percorsi di apprendimento-insegnamento esplorativi e cooperativi. Il progetto “Welfare and Citizenship”-sostiene la dirigente prof.ssa Restivo Maria Alda- ha consentito ai ragazzi di interiorizzare tematiche quali la difesa dell’ambiente, la raccolta differenziata, la necessità di valutare la porzione di pasto da consumare e di non sprecare né cibo né acqua. La sfida più grande è stata quella di aver consentito ai ragazzi di agire da “peer educator”, riportando ai coetanei quanto appreso o diventando esempi di comportamenti corretti.