Trapani, Giuseppe Virzì: “Perché serve una consulta per lo sviluppo economico”

Giuseppe Virzì, consigliere comunale di Trapani, ha proposto la costituzione di una Consulta per lo sviluppo economico. Di cosa si tratta?

In altri comune esiste già, è un organo consultivo e propositivo. Nel nostro territorio ci sono molte attività commerciali e artigianali. Negli ultimi tempi molti giovani vanno via dal nostro territorio, e chi rimane ha molte difficoltà. Le consulte sono organi che permettono un confronto con le istituzioni per affrontare i problemi, ma possono servire anche per recepire finanziamenti, per cercare di adottare delle misure per aiutare chi rimane. Non possiamo permettere che i giovani scappino da Trapani. Bisogna anche informarli delle misure e delle possibilità che ci sono a Trapani, questo anche grazie al supporto delle associazioni di categoria. Tante volte le associazioni di categoria fanno singolarmente dei percorsi importanti ma secondo me messe assieme possono fare di più. Spero che l'amministrazione istituisca al più presto la consulta.

Affidamento dell'ambulatorio veterinario di via Tunisi ad un'associazione di volontari, e il logo per Trapani Capitale italiana della cultura. Due casi che hanno infiammato la polemica in questi giorni. Lei che posizione ha?

C'è chi ha criticato l'affidamento. Ma bisogna considerare che in passato dei bandi per l'affidamento erano andati deserti, poi l'amministrazione ha trovato la disponibilità di quest'associazione. Questo non preclude il fatto che altri volontari possano dare una mano. E' un servizio importante per la città, e servono persone competenti. Prima l'amministrazione aveva la disponibilità solo di un operatore, adesso credo che sia stata trovata la soluzione in attesa delle documentazioni dovute. Il sindaco si può avvalere di associazioni di volontari che possono gestire determinati servizi.

Sul logo?

Trapani è una città in crisi dal punto di vista economico. Questa candidatura punta a far partecipare le persone. L'amministrazione ha cercato di far partecipare i cittadini. Si è saputo di questa candidatura a gennaio, e non c'è stato tanto tempo per preparare il logo. Mi sarebbe piaciuto un concorso di idee, ma visto il tempo l'amministrazione ha deciso di coinvolgere l'ordine degli architetti. Sinceramente a me il logo con il Rosone piace.