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21/03/2020 10:13:00

Sicilia, lo studio dell'Università: ecco perchè il coronavirus si diffonde poco

 Il contagio da coronavirus in Sicilia cresce, ma non, per fortuna, ai ritmi serrati di altre regioni. Come mai?

E' un effetto delle restrizioni adottate per limitare i contatti tra le persone.

Il dato emerge da un modello statistico messo a punto da un gruppo di ricercatori del dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell’università di Palermo.Il team dell’ateneo che ha messo appunto il modello è composto dai professori Andrea Consiglio e Vito Muggeo, dai dottori Gianluca Sottile, Vincenzo Giuseppe Genova e Giorgio Bertolazzi, nonché dal professore Mariano Porcu dell’università di Cagliari. E’ possibile consultare quotidianamente cliccando sul sito che gli stessi ricercatori hanno realizzato.

Dallo studio, basato sui numeri dei contagiati forniti quotidianamente dalla Protezione civile, viene fuori che nell’Isola, se tra il 24 febbraio ed il 12 marzo il numero dei malati raddoppiava ogni 2,7 giorni, in quello successivo, cioè tra il 12 ed il 19, il raddoppio è avvenuto invece ogni 4,5 giorni. Più tempo passa nel raddoppio dei numeri e più si riesce ad evitare un collasso delle strutture sanitarie, inadeguate per gestire un contagio di massa.

Il trend della Sicilia è migliore anche rispetto a quello del resto del Meridione, dove tra il 24 febbraio e l’8 marzo, il raddoppio dei casi positivi al Coronavirus avveniva ogni 2,2 giorni, mentre tra l’8 ed il 19 è avvenuto ogni 3,7 giorni.

La figura riporta le curve stimate sul numero cumulato dei contagi disponibili a partire dal 24/02. L'asse orizzontale riporta le date di rilevamento dei contagi, mentre nell'asse verticale sono indicati il numero dei contagiati. Il modello di regressione segmentata individua gli eventuali regimi e le curve corrispondenti. Le curve, contraddistinte da diversi colori, rappresentano le diverse traiettorie di crescita per ogni regime. La parte di curva tratteggiata mostra l'evoluzione del fenomeno nel caso in cui non fossero intervenuti fattori a modificarne la traiettoria. L'asterisco colorato sulla curva individua l'istante di tempo in cui si verifica il cambio di regime e si modifica l'inclinazione della curva