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03/04/2020 07:28:00

Peppe Bologna ha presentato un esposto contro il governatore Fontana. Ecco perché

 Con un esposto di sei pagine, presentato alla Procura di Trapani, Giuseppe Bologna ha denunciato il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, accusandolo di aver diffuso il contagio del Covid 19 in tutto il territorio nazionale. Sicilia, compresa.

Dopo aver fatto una lunga e accurata cronistoria della pandemia, il firmatario del documento attacca, duramente, Attilio Fontana. “Il governatore – osserva Bologna -nonostante sul proprio territorio si fosse manifestato il primo focolaio di infezione e nonostante già il 30 gennaio l’Organizzazione mondiale della sanità avesse evidenziato l’elevata pericolosità e contagiosità della malattia, è rimasto del tutto inerte, ben guardandosi dal disporre immediate misure restrittive del contagio”.

Ed ancora: “Quanto avvenuto nei comuni assoggettati alle prime misure di isolamento adottate nei quali la quarantena ha permesso l’esaurimento del contagio interno, dimostra come l’adozione di rigidi provvedimenti su tutto il territorio regionale circostante avrebbe consentito di arginare per tempo la diffusione della malattia, impedendone l’esportazione anche sul restante territorio nazionale, ed in particolare nel Sud del Paese”.

Per Bologna “la colpevole latitanza dell’amministrazione regionale lombarda, e alla quale il Governo nazionale ha cercato di far fronte quando tuttavia ormai la diffusione della malattia era divenuta inevitabile, non ha impedito ai soggetti già contagiati, ma asintomatici e dunque con la malattia non conclamata, di spostarsi sul territorio nazionale, di fatto agevolando il propagarsi del virus al di fuori del focolaio nel quale lo stesso si era manifestato”.

“Ciò – prosegue Bologna – è quanto avvenuto in occasione dell’adozione dei primi provvedimenti assunti dal Governo nazionale, quando si sono registrati veri e propri esodi dalla Lombardia alle regioni del Sud, ed in particolare in Sicilia, in nessun modo arginati o impediti dalle autorità lombarde che hanno di fatto permesso di far giungere anche in tali territori la malattia che, altrimenti, sarebbe certamente rimasta circoscritta alle zone in cui si è per prima manifestata”. Insomma, per Bologna “il governatore è il responsabile della diffusione del contagio su tutto il territorio italiano e in quello siciliano in particolare non avendo adottato, sebbene ne fosse tenuto, tutti i provvedimenti necessari ed evitare che le persone contagiate della propria regione potessero lasciare il territorio lombardo, diffondendo il virus”.